Realme 7i, un cellulare con un ottimo rapporto qualità prezzo nella fascia entry-level
Il nuovo Realme 7i è la proposta del produttore nella fascia entry-level, uno smartphone che si impegna a un prezzo accessibile e specifiche complete, inclusa una capiente batteria da 6.000 mAh. In questa recensione conosceremo l’ultimo cellulare lanciato dal marchio cinese in Spagna.
Abbiamo già analizzato i modelli superiori della famiglia, come il Realme 7 5G, e questa nuova versione opta per un hardware più semplice che lo pone ad un prezzo di soli 159 euro. Sarà in vendita solo per i Re del 2020, un periodo in cui le vendite di dispositivi mobili a basso costo raggiungono il picco.
Il Realme 7i è uno smartphone con risoluzione HD+ da 6,5 pollici alimentato da un processore MediaTek Helio G85 con 4 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione. Un hardware nel mezzo di questa fascia di prezzo, che attualmente offre una buona esperienza a livello di fluidità.
Lo smartphone integra una tripla fotocamera posteriore, una capiente batteria da 6.000 mAh e Android 10 al timone. Insieme al Realme 7i viene fornito un caricabatterie rapido da 18 W, anche se le cuffie sono state eliminate e non sono nemmeno dotate di una custodia in gomma.
Design semplice, ma ben risolto
Il Realme 7i è rifinito in plastica, il che è logico dato il suo prezzo, con una sottile trama a forma di freccia sul retro. Si tratta di uno smartphone abbastanza capiente, che risulta leggero alla mano, seppur ingombrante per via dei suoi 0.98 mm di spessore.
Il suo basso costo implica alcuni sacrifici, ad esempio un sensore d’impronte posteriore, sempre meno diffuso rispetto a quelli integrati sotto lo schermo stesso.
Lo schermo da 6,5 pollici occupa l’88,7% dell’area frontale, con una cornice inferiore più spessa del resto e una selfie camera con notch in stile «goccia d’acqua» (anziché un foro), posta al centro:
La zona posteriore ospita il lettore d’impronte posteriore, la tripla fotocamera, che sporge di poco, ed il logo Realme:
Sul lato destro abbiamo i pulsanti del volume e di sblocco:
Il lato sinistro ospita lo slot per due SIM e una MicroSD, che permette di espandere lo storage:
Il bordo superiore è vuoto, mentre il bordo inferiore contiene l’ altoparlante, la porta USB C e il jack per le cuffie da 3,5 mm.
Abbiamo ricevuto il Realme 7i in azzurro pallido, ma esiste anche una versione grigio chiaro:
Realme 7i, specifiche
Nel recensire la scheda tecnica del Realme 7i vediamo uno smartphone entry-level, semplice nelle sue caratteristiche, seppur più che sufficiente per un utilizzo non molto impegnativo. Questi i dettagli:
- Schermo: 6,5 pollici HD+ (1.600 x 720 px), occupa l’88,7% della parte frontale.
- Processore: MediaTek Helio G85 a 8 core.
- Memoria RAM: 4GB LPDDR4x.
- Memoria interna: 64 GB (espandibile fino a 256 GB).
- Fotocamera posteriore: 48 MP principale + 8 MP grandangolare + 2 MP macro.
- Fotocamera frontale: 8 MP.
- Connettività: 4G, doppia SIM WiFi dual band, Bluetooth 5.0.
- Porte e sensori: USB C e lettore di impronte digitali.
- Batteria: 6.000 mAh con ricarica rapida a 18 W.
- Sistema operativo: Android 10 con personalizzazione dell’interfaccia utente Realme.
- Dimensioni e peso: 16,45 x 7,59 x 0,98 mm e 208 g.
- Prezzo: 159 euro.
Fotografia come previsto
Negli smartphone entry-level, la fotografia è un elemento che raramente spicca, ma non possiamo nemmeno lamentarci delle capacità del Realme 7i. Finché la luce è abbondante, possiamo scattare buone immagini per i social network e condividere.
Queste sono le tre fotocamere posteriori che il Realme 7i monta:
- 48 MP: sensore principale, apertura f/1.8, obiettivo 6P.
- 8 MP: sensore ultra grandangolare da 118º, apertura f/2.3
- 2 MP: sensore macro, apertura f/2.4.
Vediamo una foto di esempio con il sensore principale, scattata all’aperto in pieno giorno:
Questo è lo stesso scatto, ma utilizzava il sensore ultra-wide del Realme 7i:
L’app della fotocamera offre l’accesso allo zoom 2x e 5x, che sono semplici ingrandimenti digitali. Lo zoom 5x pixela molto l’immagine, risultando quasi inutilizzabile, ma con 2x il risultato è accettabile:
La qualità del sensore macro è molto limitata, e molte volte sarà meglio utilizzare la fotocamera principale per i primi piani. Tuttavia, abbiamo visto smartphone molto più costosi con foto macro simili o peggiori:
La fotografia notturna perde un bel po’ di numeri interi su Realme 7i, ma con la modalità notturna possiamo ottenere acquisizioni piuttosto eccezionali se miriamo a elementi statici:
Per quanto riguarda la selfie camera, il Realme 7i monta un sensore da 8 MP con obiettivo 5P, che va in un piccolo notch stile «goccia d’acqua». I risultati sono abbastanza adeguati:
Ampio schermo HD+ e buon suono
Uno degli indicatori più chiari dell’appartenenza del Realme al segmento «low cost» è che lo schermo rimane con una risoluzione HD+ di 1.600 x 720 pixel, quando il Full HD è la norma negli smartphone moderni e anche in alcuni modelli economici come il Poco. M3 lo adotta già.
Non parliamo nemmeno di pixelation apprezzabili, anche se la nitidezza non è il massimo. Per il resto, è un buon schermo in termini di luminosità, colore e angoli di visuale. I 6,5 pollici sono spazio sufficiente per godere di contenuti multimediali, lavorare ed eseguire comodamente qualsiasi attività.
Per quanto riguarda il suono, nel bordo inferiore troviamo un solo altoparlante, che però genera un audio più che degno. Il volume è alto, non distorce e ha molto corpo, quindi in tal senso il Realme 7i ha superato le nostre aspettative.
Prestazione media
Il Realme 7i è un cellulare semplice in termini di specifiche, ma anche nella fascia di ingresso godremo di un’esperienza fluida nella maggior parte degli smartphone attuali. Sistema operativo, app e multitasking funzionano velocemente e senza intoppi su Realme 7i.
Ora, è chiaro che l’hardware del Realme 7i non è dei più avanzati, sebbene sia competitivo nella sua fascia di prezzo. Questo si monta all’interno:
- Processore MediaTek Helio G85 a 8 core, fino a 2GHz, prodotto a 12nm.
- Mali-G52 MC2 come unità grafica.
- 4 GB di RAM LPDDR4x.
- 64 GB di spazio di archiviazione.
Il tema del gaming su Realme 7i dipende già dalle nostre richieste. I semplici titoli in stile Candy Crush o Clash Royale funzioneranno, ma titoli molto ambiziosi possono causare problemi di prestazioni.
Abbiamo testato Genshin Impact, Asphalt 9: Legends e PUBG, tutti giocabili in tutti e tre i casi, anche se con una qualità visiva variabile. Invece, Fortnite non funziona su Realme 7i, cosa da considerare se ci piace questo popolare gioco.
Ottima batteria e carica a 18 W
Il Realme 7i è uno smartphone di notevole spessore, che si traduce in un’enorme batteria da 6.000 mAh. Non è raro nella gamma entry, infatti rivali come il Poco M3 o il Moto G9 Power si muovono in capacità simili.
Godersi due giorni di autonomia con un utilizzo medio non dovrebbe essere complicato, anche se tutto dipende dalle attività che svolgiamo e dal tempo che teniamo acceso lo schermo.
Il Realme 7i supporta la ricarica rapida a 18W, in grado di raggiungere il 29% in 30 minuti. Non è una velocità spettacolare se pensiamo ai cellulari di fascia alta, ma è migliore dei sistemi tradizionali.
Include nella confezione il caricatore rapido, con un design simile a quello presente in altri brand del gruppo BBK Electronics, come il OnePlus Nord N10 5G che abbiamo recentemente analizzato.
Android 10 con interfaccia utente Realme
Nel Realme 7i abbiamo Android 10 come sistema operativo, con il livello di personalizzazione dell’interfaccia utente Realme. Non è l’ultimo Android 11, ma molti smartphone economici utilizzano ancora la versione precedente, quindi non è nemmeno un grosso problema.
Nell’interfaccia di Realme 7i abbiamo alcune opzioni che includono sempre più marchi. Ad esempio, una barra laterale personalizzabile con collegamenti ad applicazioni e strumenti utilizzati di frequente.
Alcuni di essi, come la calcolatrice, possono essere aperti come finestre mobili, un widget che funziona sopra il resto dell’interfaccia. La sua utilità ci sembra limitata, ma è sempre un extra che potrebbe piacere ad alcuni utenti.
Il sistema operativo è fluido e il numero di app preinstallate non è troppo elevato e alcune possono essere rimosse. Ovviamente non ha molto senso che ci costringano a mantenere applicazioni come la bussola, il registratore vocale o le previsioni del tempo.
Altre app possono essere utili, ad esempio Game Space ti consente di ottimizzare le prestazioni per i giochi, limitare le notifiche nei giochi, registrare frammenti di gioco e persino ricevere notifiche adattate da WhatsApp e Facebook Messenger.
C’è anche un’app per spostare il contenuto del nostro cellulare precedente (che in seguito diventa un’icona inutile) e nelle impostazioni è incluso un cloner di applicazioni, che ci consente di utilizzare due WhatsApp indipendenti contemporaneamente, tra le altre alternative.
Realme 7i: buone prestazioni per pochi soldi
Il Realme 7i ci sembra un’interessante alternativa nella fascia di ingresso, un cellulare completo ad un prezzo ragionevole per chi non lo usa intensamente e non ha bisogno di troppi extra.
È vero che intorno ai 159 euro ci sono parecchi concorrenti e che non è facile distinguersi quando si parla di cellulari semplici, ma Realme 7i non è da meno rispetto alle altre proposte, quindi dobbiamo prenderlo in considerazione conto se stiamo cercando uno smartphone economico..
I punti di forza del Realme 7i nella nostra recensione
- Operazione liscia.
- Grande autonomia.
- Fotocamere corrette per il suo prezzo.
- Suono di qualità.
- Buon rapporto qualità prezzo.
Punti deboli del Realme 7i nella nostra recensione
- Fotocamera macro di qualità limitata.
- Android 11 sarebbe stato apprezzato.
La nostra valutazione
- Disposizione: 7
- Schermo: 8
- Hardware: 7
- Autonomia: 9
- Camera: 8
- Software: 8
- Prezzo: 8
- Punteggio complessivo: 7,8