Tecnologia

Visita i migliori angoli del mondo grazie a Google Earth

Da qualche giorno praticamente i cittadini di tutti i Paesi del mondo sono in casa senza poter uscire per strada. Il colpevole è un virus chiamato COVID-19 o comunemente coronavirus, che ha costretto i governi ad adottare misure drastiche come la chiusura delle frontiere o l’isolamento dei propri cittadini.

Ciò significa che, salvo casi molto specifici, come andare in farmacia o al supermercato, non possiamo uscire. Niente più passeggiate con gli amici, una birra in piazza o un giro per il mondo. Almeno per qualche settimana. Per fortuna viviamo nel 21° secolo e Internet ci offre molti servizi. Non potremo uscire per strada ma grazie a Google potremo visitare fino a 30 siti che sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ti unirai a noi?

Come se fossi lì: guarda i luoghi Patrimonio dell’Umanità grazie a Google

Come sicuramente molti di voi già sapranno, Google ha al suo attivo una moltitudine di app e servizi. Molti di loro sono abbastanza popolari come Snapseed, l’editor di foto che tra l’altro l’altro giorno ha ricevuto il suo primo aggiornamento dopo più di un anno così come molti altri strumenti per il telelavoro in questi giorni.

Ma ha anche altre applicazioni per il tempo libero come Google Earth, un’app che ci permette di visitare tutti i luoghi del pianeta senza doverci alzare dalla sedia o dal divano. Il modo migliore per visitare ogni angolo del mondo in questi giorni di coronavirus, in particolare l’elenco dei 30 siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO che lo stesso Google ha stilato per tutti noi.

  • La grande piramide di Giza
  • Il Taj Mahal
  • La Sagrada Familia a Barcellona
  • Le torri di Angkow Wat in Cambogia
  • La Cattedrale di Siviglia
  • Le Dolomiti
  • Tempio di Borobudur
  • Il tempio di Prambanan
  • Il memoriale della pace di Hiroshima
  • Santuario di Itsukushima
  • Castello di Nijö
  • Tempio di Nishi Hongi
  • Il castello di Himeji-jö
  • Giardini botanici reali di Kew
  • La Grande Sfinge di Giza
  • La reggia e i parchi di Versailles
  • I siti archeologici di Pompei
  • La rete di mulini Kinderdijk-Eishout
  • Stonehenge
  • L’Alhambra e il Generalife
  • Il tempio di Pawon
  • Chiesa della pace di Swidnica
  • la chiesa dell’arcangelo San Michele a Binarowa
  • Il monastero di San Millán de Yuso
  • La grotta di Jasovská
  • Il sito dei primi uomini di Sangiran
  • Laura della Trinità e San Sergio
  • La grotta di Domica
  • Il Centro del Centenario

Ovvero, 30 bellissimi luoghi che possono essere visti nei minimi dettagli semplicemente utilizzando il nostro computer, tablet o smartphone, il tutto in modo completamente gratuito –senza dover pagare un biglietto d’ingresso– e comodamente da casa nostra. Anche l’app Google Earth per Android è stata aggiornata all’inizio dell’anno permettendo di vedere la vista dell’universo e delle sue stelle, una funzionalità che fino ad ora poteva essere goduta solo sulla versione desktop.

E tu, quali posti visiterai su Google Earth durante questa quarantena?

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