Disinstallare Whatsapp di volta in volta è buono: questa è la ragione
Facebook, WhatsApp e Instagram, gli amici della tua privacy. Le perdite con i dati dei suoi utenti, la passività di Zuckerberg nell’applicare misure che risolvono i problemi di privacy e la perdita di fiducia da parte dei suoi utenti e azionisti sembrano essere il cocktail perfetto per sconsigliare l’uso delle app in precedenza. La sicurezza di Facebook in particolare è in discussione da mesi, nello specifico, da quando il social è stato coinvolto nello scandalo che ha causato la fuga di dati di milioni di utenti.
WhatsApp appartiene a Facebook, grazie all’acquisto del servizio di messaggistica per 19 miliardi di dollari, quindi i due vanno di pari passo, nel bene e nel male. Il social network di Zuckerberg supera i 2 miliardi di utenti attivi giornalieri e potrebbe avere più problemi di privacy di quanto tu sappia. Disinstallare WhatsApp di tanto in tanto può essere un’ottima pratica se sei uno di quelli che cercano di salvaguardare la tua sicurezza sulla rete, e ti spiegheremo perché.
Il motivo per cui dovresti disinstallare WhatsApp di tanto in tanto
Come abbiamo potuto leggere sulla BBC, recenti ricerche hanno rivelato che, nonostante la crittografia delle conversazioni di WhatsApp, lasciano una traccia sul nostro smartphone, ed è possibile accedervi senza troppi problemi. Jonathan Zdziarski, un esperto di sicurezza informatica, ha affermato che anche se eliminiamo le conversazioni, il record delle conversazioni non viene eliminato dal database originale, il che lascia contenuti a cui è possibile accedere in caso di attacco.
In pratica, la crittografia è solo una parola che descrive la difficoltà di accedere alle conversazioni di WhatsApp, ma le possibilità di farlo aumentano ogni volta. Richard Cassidy, esperto di sicurezza informatica.
Accedendo a questo contenuto, si potrebbe recuperare gran parte dei file che avremmo presumibilmente cancellato, o addirittura ricostruire il contenuto attraverso i residui che sono archiviati nel registro di WhatsApp. Un punto debole nella sicurezza dell’applicazione che potrebbe portare a un altro massiccio scandalo di data breach, come quello che ha colpito più di 6,8 milioni di utenti solo pochi giorni fa su Facebook.
Come proteggere il registro di WhatsApp
A parere degli esperti, c’è un solo modo per cancellare questa traccia dal telefono e dal nostro PC, ed è semplice come disinstallare WhatsApp di tanto in tanto. In tal modo, tutti questi file temporanei che hanno consentito l’accesso alle conversazioni scompaiono, quindi disinstallando l’applicazione con una certa frequenza, almeno non abbiamo pieno accesso alle nostre chat. D’altra parte, e nonostante il problema che ciò può comportare per la praticità dell’app, consigliano di disabilitare i backup nel cloud, in modo che quando si elimina l’applicazione non rimanga traccia dei dati che erano in essa.
Misure non ortodosse per risolvere il problema di base delle applicazioni di Facebook, la privacy. Gli ultimi scandali accrescono la sfiducia nei confronti dell’azienda, che sta attraversando il suo momento peggiore in termini di immagine, e che dovrà lavorare a fondo in tal senso per evitare la perdita milionaria di utenti che sta vivendo ormai da tempo.