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Come leggere i numeri e i codici di una scheda di memoria

Le memory card sono quei piccoli accessori che servono per espandere lo storage di dispositivi tecnologici come cellulari, macchine fotografiche o videocamere.

Hanno iniziato come un accessorio di lusso, ma il loro prezzo è stato notevolmente ridotto e ora sono accessibili a qualsiasi utente. Senza andare oltre, è molto probabile che tu abbia anche una memory card in casa. Sapete quali sono le sue caratteristiche principali?

Forse hai delle schede di memoria che non usi da molto tempo e per le quali ti mancano tutte le informazioni. Non sai quale capacità hanno, qual è la loro velocità di lettura o semplicemente che tipo di scheda di memoria è. Se è così, non devi preoccuparti, perché con questa guida imparerai a leggere i numeri e i codici della tua scheda di memoria per comprenderne appieno tutte le caratteristiche.

Questo è tutto ciò che devi sapere per leggere i numeri e i codici sulla tua scheda di memoria.

Come leggere numeri e codici da una scheda di memoria

Se analizzi bene la tua scheda di memoria, troverai diversi termini difficili da decifrare. Prendendo come esempio il modello nell’immagine sopra, vediamo che dice quanto segue: SanDisk Extreme, 128 GB, microSD, XC, V30, A2… Cosa significa tutto questo?

È facile, ognuno di questi termini si riferisce alle caratteristiche principali della tua carta, di cui parleremo una per una di seguito.

Creatore

Uno dei termini più evidenziati sulla carta è il nome del produttore della carta. Nel nostro esempio il marchio è SanDisk, anche se le schede di memoria possono essere di altre marche come Kingston, Trascend o Samsung.

Tipi di carte

Un altro termine che troverai sicuramente ti informa sul tipo di scheda di memoria che possiedi. In sintesi, la scheda può essere di due tipi: Compact Flash e SD (Secure Digital).

Da un lato, le schede Compact Flash possono essere di tipo I o di tipo II. D’altra parte, le schede di memoria SD possono essere semplicemente SD, microSD o MiniSD, che non hanno avuto molto successo sul mercato. Se guardi la tua scheda, vedrai che dice Compact Flash, SD o microSD, come nel caso del modello che abbiamo preso come esempio.

Capacità di memoria

Molto importante è anche il numero che si riferisce alla capacità della carta. Potremmo dire che è la più rilevante di tutte, perché quando usiamo queste carte ciò che conta principalmente per noi è la memoria che andremo ad aggiungere al dispositivo in cui le useremo.

La capacità di memoria di una scheda è rappresentata in gigabyte e può essere molto varia: 32 GB, 64 GB, 128 GB, 256 GB… Ovviamente, più capacità ha la scheda, più sarà costosa.

Le schede SD rappresentano anche la loro capacità utilizzando i termini SC, HC e XC, che significano quanto segue:

  • SC: Capacità standard, fino a 2 GB di memoria.
  • HC: alta capacità, fino a 32 GB di memoria.
  • XC: capacità estesa, fino a 2 TB di spazio di archiviazione.

Esempio di scheda di memoria microSD XC.

Velocità di lettura e scrittura

Un altro dei codici che vedrai sulla tua scheda di memoria è quello che fa riferimento alla velocità di scrittura, anch’essa una delle caratteristiche a cui dovresti dare più importanza quando acquisti un nuovo modello. Questa è la velocità con cui la carta può memorizzare le informazioni. Maggiore è la velocità, più informazioni puoi salvare in meno tempo.

Su alcune schede troverai direttamente la velocità di scrittura, ad esempio 50MB/s. Questo dato si riferisce alla velocità massima che può raggiungere la carta, ma non alla velocità nota come «minima mantenuta», che solitamente si riflette sotto forma di codici diversi a seconda del tipo di carta.

Innanzitutto bisogna ricordare che le schede Compact Flash utilizzano la terminologia Ultra Direct Memory Access (UDMA), che va da 0 (16,7 MB/s) a 7 (167 MB/s).

Nelle schede di memoria SD, invece, bisognerà fare attenzione al concetto di “Classe” per sapere qual è la loro velocità di scrittura, oltre a tenere conto del Bus -sistema di trasferimento dati-. Le diverse classi di una scheda SD sono le seguenti:

  • Classe 2 (C2) – Velocità di scrittura minima di 2 MB/s.
  • Classe 4 (C4): velocità di scrittura minima di 4 MB/s.
  • Classe 6 (C6): velocità di scrittura minima di 6 MB/s.
  • Classe 10 (C10): velocità di scrittura minima di 10 MB/s.

Queste velocità erano insufficienti per le schede SD, così è stato sviluppato lo standard UHS (Ultra High Speed) classe I e II, dando origine alle schede UHS-I, UHS-I II, SDHC I, SDHC II, SDXC I e SDXC II. Se osserviamo la scheda SanDisk che abbiamo scelto come esempio, possiamo vedere che è SDXC I.

Inoltre, questi tipi di schede utilizzano un altro termine per indicare la loro velocità di scrittura minima mantenuta. Possono essere i seguenti:

  • Ultra High Speed ​​Class I (U1): velocità di scrittura minima di 10 MB/s, ma sistema di trasferimento dati migliore rispetto alla Classe 10.
  • Ultra High Speed ​​Class 3 (U3): velocità di scrittura minima di 30 MB/s.

Se osservi attentamente il modello di esempio in questa guida, vedrai che compare anche il codice “V30”, sai a cosa si riferisce? Ebbene, questo termine è legato alla velocità video, quindi ti interessa soprattutto se utilizzi la scheda di memoria nelle videocamere. Puoi trovare i seguenti codici:

  • Classe V6: registrazione video in risoluzione HD a 72p.
  • Classe V10: registrazione video in risoluzione Full HD a 1080p o inferiore.
  • Classe V30: registrazione video in risoluzione 4K a 24 o 30 fps.
  • Classe V60: registrazione video in risoluzione 4K a 60 o 120 fps.
  • Classe V90: registrazione video con risoluzione 8K a 60 o 120 fps.

È inoltre importante sapere che alcune schede di memoria indicano la loro velocità di lettura, che è rappresentata da codici come “x300”, “x600” o “x1000”. Maggiore è l’importo, maggiore è la velocità di lettura della tua carta.

Questi sono i significati dei diversi codici e numeri su una scheda di memoria.

Compatibilità con l’installazione di app

Da Android 6, gli utenti hanno la possibilità di installare applicazioni direttamente sulle schede microSD inserite nei cellulari. Tuttavia, non era la migliore opzione possibile, poiché la maggior parte delle microSD non erano progettate per questa funzione e finivano per influire sulle prestazioni del terminale.

Per questo motivo ad agosto 2019 sono arrivate sul mercato le prime memory card microSD di classe A1 e A2, create appositamente affinché gli utenti Android possano installare app direttamente su di esse senza intaccare le prestazioni del telefono.

Entrambe le schede di classe A1 e A2 supportano velocità di lettura e scrittura elevate, con la velocità minima mantenuta di entrambe 10 MB/s. Pertanto, se hai intenzione di utilizzare una scheda microSD nel tuo cellulare, assicurati che abbia queste specifiche.

Infine, un altro aspetto che dovresti considerare prima di acquistare una scheda di memoria è la sua resistenza e durata. Questi dati non si riflettono sulla scheda stessa in quanto tale, quindi se ne hai uno in casa e vuoi conoscerne il livello di resistenza, dovresti andare online per scoprire le informazioni offerte dal produttore al riguardo.

I marchi spesso testano la durata delle loro carte testandole nelle condizioni più difficili. Ad esempio, nel caso del nostro esempio, SanDisk specifica che è resistente alle alte temperature, all’acqua, ai raggi X e agli urti.

In questo modo, saprai che puoi dare alla tua scheda di memoria un uso continuo senza temere che si danneggi facilmente e perderai i dati che memorizza.

Fin qui la nostra guida sul significato di numeri e codici che compongono una memory card. Hai già visto che all’inizio sembrano una serie di termini senza senso, ma con un po’ di teoria ti aiutano a conoscere facilmente le caratteristiche più importanti della tua scheda di memoria.

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