Tecnologia

7 nuove funzionalità Android 11 che non molte persone lo sanno

Android 11 è qui e molti stanno già testando le novità sui loro telefoni compatibili con Android 11.

Ma dal rilascio dell’ultima versione di Android, sono stati scoperti dettagli e segreti nascosti in Android 11, che potrebbero essere passati inosservati a prima vista.

Proprio per questo motivo, oggi abbiamo voluto selezionare le migliori novità nascoste in Android 11 che avrebbero potuto essere trascurate.

Android 11 è la seconda versione della storia senza un dolce o un nome dolce

Sfondo sfocato sugli elementi del sistema

L’effetto «Vetro smerigliato» così caratteristico di iOS finirà per arrivare su Android? Può. O, almeno, così sembra se si considera il codice scoperto dallo sviluppatore Luca Stefani, direttore di LineageOS, attraverso il quale è stato possibile abilitare l’ effetto sfocatura in alcuni elementi di sistema come il pannello delle notifiche.

Ecco come lo sfondo delle notifiche apparirebbe sfocato in Android 11.

Arriva “Gabeldorsche”

Sotto questo nome così –apparentemente– strano, si nasconde un nuovo motore Bluetooth che sarà il sistema predefinito di Android nei prossimi anni. Ne abbiamo già parlato più dettagliatamente a suo tempo, ed ora sappiamo che questo rinnovato sistema offrirà maggiore velocità riducendo al contempo la latenza della connettività Bluetooth.

Più personalizzazione sulla schermata di blocco

Con Android 10, Google ha introdotto la possibilità di personalizzare l’orologio della schermata di blocco utilizzando tre opzioni disponibili. Tuttavia, questa funzione non ha finito per raggiungere l’edizione finale della versione precedente.

E oggi non è ancora disponibile, anche se sappiamo che Google sta lavorando alla possibilità di aggiungere nuovi stili di orologio alla schermata di blocco. Questa funzionalità potrebbe essere disponibile prima o poi, magari con l’arrivo dei nuovi Pixel 4a e Pixel 5.

Notifiche «Aperte» con una forte pressione

Uno degli aggiornamenti Pixel Feature Drop rilasciati per Google Pixel, ha introdotto la possibilità di eseguire azioni con una forte pressione sullo schermo, senza la necessità di un pannello sensibile alla pressione.

All’inizio questa funzione serviva per eseguire le stesse azioni che faremmo con una pressione prolungata su un elemento del sistema. Tuttavia, con Android 11, viene introdotta anche la possibilità di espandere le notifiche premendo con forza su di esse.

Livello del volume indipendente per gli assistenti virtuali

Oltre ai classici controlli volume per chiamate e notifiche, multimedia e sveglie, Android 11 introduce un nuovo canale volume per gli assistenti virtuali come Google Assistant o Amazon Alexa.

Con questo strumento – che al momento non è operativo – è probabile che prima o poi sarà possibile scegliere autonomamente il livello del volume per l’audio dei partecipanti, in modo che non sia più legato al volume multimediale.

Il nuovo Assistente Google.

Supporto per sfondi a 10 bit

Ricordi lo sfondo che potrebbe bloccare completamente i telefoni Android? Il motivo per cui era in grado di farlo era la sua codifica a 10 bit. Bene, in Android 11, Google elimina questo problema e non cambia più automaticamente la codifica degli sfondi quando li imposta come immagine di sfondo. È stato invece aggiunto il supporto per le immagini con spettri di colore più ampi, in modo che possano essere utilizzate come sfondi.

Pulsanti del volume configurabili

Potrebbe essere possibile, prima o poi, personalizzare il funzionamento dei pulsanti del volume di Android. Secondo XDA, Android 11 introduce il supporto per il rilevamento del doppio o triplo tocco sui pulsanti del volume del cellulare.

In questo modo forse in futuro sarà possibile utilizzare i tasti volume del cellulare come “tasti di comodità” destinati a compiere diverse azioni configurabili.

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