Instagram

Come utilizzare i filtri su Instagram per bloccare i messaggi diretti offensivi

Instagram non declina il suo tentativo di rendere la sua piattaforma social più sicura per tutti i suoi utenti, lontano dall’odio che solitamente inonda i social network. Non è un compito facile, ma Instagram vuole raggiungerlo con l’introduzione di strumenti come nuovi filtri che bloccano automaticamente le richieste di messaggi diretti con contenuti offensivi, come spiega sul suo blog.

I responsabili della piattaforma capiscono che nella barra dei messaggi privati ​​ricevi solo i messaggi dei tuoi amici e che quindi lì non soffri per l’arrivo di messaggi offensivi. Per questo motivo, questi nuovi filtri agiscono nel passaggio precedente, nelle richieste di messaggi, in modo da non dover mai vedere contenuti indesiderati, siano essi razzisti, sessisti, omofobici o di altro tipo. Vediamo come è possibile attivare facilmente questi filtri.

Metti filtri sui tuoi messaggi diretti di Instagram in modo che quelli con contenuti offensivi non ti raggiungano.

Come usare i filtri su Instagram per bloccare i messaggi diretti offensivi

Oltre a poter bloccare manualmente un utente dalla ricezione dei propri messaggi, ora su Instagram è possibile attivare filtri che agiscono sulla barra delle richieste dei messaggi diretti con qualsiasi messaggio che contenga frasi, parole o emoji offensive. Questo strumento funziona in modo simile ai filtri dei commenti già presenti su Instagram, che ti permettono di scegliere quali termini non vuoi vedere nei commenti sotto le tue pubblicazioni.

Attivando questa funzione, Instagram applicherà un elenco predefinito di parole che potrebbero risultare offensive, un elenco creato con l’aiuto di organizzazioni di grande importanza nella lotta alla discriminazione e alle molestie. Inoltre, sarai in grado di creare il tuo elenco di termini, frasi ed emoji offensivi personalizzati in modo che i filtri agiscano anche con loro.

In questo modo, quando si riceve una richiesta di messaggio privato che contiene il contenuto delle liste predefinite e personalizzate, verranno lanciati i filtri di Instagram per inviarlo direttamente a una cartella nascosta. Come spiega il social network nel comunicato, continuerai ad avere la possibilità di vedere questi messaggi indesiderati, anche se il contenuto filtrato apparirà coperto.

Se tocchi i termini bloccati, sarai in grado di vederli, ma già sapendo che ti stai esponendo a contenuti che tu stesso hai contrassegnato come offensivo. Infine, puoi scegliere se accettare la richiesta dell’utente, eliminarla o segnalarla affinché Instagram possa analizzarla.

A proposito, Instagram assicura che, nonostante il funzionamento dei filtri, non ha mai accesso alle tue richieste di messaggi privati, poiché l’ intero processo si svolge sul dispositivo. Se vuoi utilizzare questi utili filtri per goderti una piattaforma più amichevole e sicura, segui questi passaggi:

  1. Apri Instagram e fai clic sulla foto del tuo profilo nell’angolo in basso a destra.
  2. All’interno del tuo profilo, tocca il pulsante con tre linee orizzontali nell’angolo in alto a destra.
  3. Fare clic su «Impostazioni» nella parte inferiore del menu laterale che appare.
  4. Clicca su «Privacy».
  5. Ora dovrai entrare in una sezione chiamata «Parole nascoste» e attivare le caselle «Nascondi richieste di messaggio» sia nella sezione «Nascondi contenuto offensivo» che in «Gestisci lista di parole personalizzata».

Puoi aggiungere le tue parole ai filtri dei messaggi diretti di Instagram.

Per vedere tutte le richieste filtrate, dovrai andare nella cartella «Richieste nascoste» all’interno della sezione Richieste di messaggi diretti. Fare clic su un utente per accedere alla conversazione e tenere premuto il messaggio per visualizzarne il contenuto. Quindi, fai clic su «Segnala», «Accetta» o «Elimina» per decidere cosa fare con il messaggio bloccato.

Instagram ha già finalizzato lo sviluppo di questa funzionalità e ha iniziato il suo lancio in diversi paesi, che durerà per alcune settimane. Se tutto va bene, questi filtri di messaggi diretti indesiderati saranno disponibili per altri utenti nei prossimi mesi.

Post correlati

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

Botón volver arriba