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Quali sono le opzioni di Huawei su Android senza il supporto di Google?

Tuttavia, Huawei ha confermato che i telefoni già sul mercato potranno comunque accedere ai servizi Google. Per quanto riguarda gli aggiornamenti di sistema e le possibili patch di bug, non è ancora molto chiaro.

Nuovi telefoni Huawei senza Google

Dallo scorso settembre 2019, Huawei ha lanciato i suoi primi due telefoni senza supporto Google, il Mate 30 e il Mate 30 Pro. Non hanno applicazioni preinstallate come Gmail, Youtube, Chrome, Google Maps o Google Play.

I telefoni sono alimentati da Android Open Source, che non è altro che una versione open source di Android. Insieme all’Open Source, è stato aggiunto il software Emui, originariamente sviluppato da Huawei.

Nuovi telefoni Huawei senza Google

Le sue funzioni sono compatibili con Android 10, questo significa che se un utente vuole installare un’applicazione che non è nel suo app store, può scaricarla direttamente dalla pagina ufficiale dell’app.

Una delle maggiori attrazioni di questi dispositivi di fascia alta è che hanno processori Kirin 990 con un modem 5G integrato nel chip, che rappresenta un notevole aumento delle prestazioni. Sono postulati come grandi concorrenti del Galaxy Note 10 e dell’iPhone 11.

Opzioni Huawei su Android senza supporto Google

Cosa può generare più impatto rispetto a quando accendiamo il telefono per la prima volta non troviamo il tanto usato assistente di configurazione di Google. In precedenza, l’assistente ti aiutava a configurare il telefono e ad associarlo a un account Google per sincronizzare tutti i dati.

Poiché il cellulare non può essere sincronizzato con l’account Google, le password oi contatti salvati non possono essere recuperati automaticamente. Non è possibile effettuare backup automatici di WhatsApp, poiché l’account Google Drive non è sincronizzato.

Dovrai trovare un’alternativa al motore di ricerca di Google o alle mappe che funzionano con i servizi di Google. Uno dei vantaggi dell’utilizzo di Google è la possibilità di accedere a diverse applicazioni tramite l’account Google. Ora l’accesso avviene manualmente.

Alternative al supporto di Google

Le applicazioni di base come blocco note, galleria, calcolatrice, calendario o contatti non rappresenteranno un grosso problema poiché Huawei crea le sue applicazioni native. L’ App Gallery ha più di 11.000 applicazioni a disposizione degli utenti e stanno lavorando per integrare nuove proposte ogni giorno.

Huawei senza Google

Per quanto riguarda il backup di contatti e password, Huawei dispone di un proprio cloud per archiviare le informazioni. Il punto contro questo servizio è che ha solo 5 GB di spazio di archiviazione e se vuoi più spazio devi pagare per ottenere fino a 200 GB.

Le applicazioni alternative sono essenziali affinché Huawei possa sopravvivere e rimanere un forte concorrente sul mercato. Quello che propongono sono applicazioni Open Source e servizi di terze parti.

Invece di utilizzare Chrome, puoi scegliere di utilizzare Mozilla o Opera o sostituire il motore di ricerca di Google con Bing. Le proposte che suggerisce di utilizzare come cloud sono Dropbox o utilizzare Telegram. Utilizza applicazioni come la suite per ufficio di Microsoft, Proton Mail, Evernote, WhatsApp, Twitter e Instagram.

Questa situazione lascia Huawei in una posizione di svantaggio in quanto l’ esperienza dell’utente ne risente notevolmente. Per non parlare del fatto che molti degli strumenti di Google sono spesso ampiamente utilizzati. Huawei deve reinventarsi e ricominciare da zero per creare opzioni migliori per gli utenti e continuare a mantenere la fedeltà dei clienti.

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