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Quanto è decentralizzata Solana?

  • Rispetto ad altre catene Layer 1, si dice spesso che Solana sia più centralizzata di altre criptovalute, a causa della sua dipendenza dalla Fondazione Solana.
  • Tuttavia, il coefficiente di Nakamoto assicura esattamente il contrario, e lo pone come alternativa con un punteggio più alto in questo senso rispetto a quelli ottenuti da Bitcoin o Ethereum
  • Tuttavia, un’analisi generale consente di concludere che fattori come la distribuzione dei token Solana danno luogo a un margine di decentramento maggiore, contribuendo a quel potenziale che viene riconosciuto al riguardo.

Con l’ecosistema Solana che cresce a ritmi frenetici, aumenta anche il dibattito sul grado di decentralizzazione di questa rete, e questo ci costringe a rivedere alcuni degli aspetti principali su questa criptovaluta, che già si presenta come un’interessante alternativa sia a Bitcoin che a Ethereum..

Il primo sarà, ovviamente, dire che intendiamo il decentramento come quella caratteristica di una catena di blocchi che cessa così di dipendere da un punto centrale di controllo. Il decentramento viene misurato in diversi parametri e alcuni dei più famosi sono i gruppi responsabili della catena, della distribuzione dei token, ecc.

Il problema è che eseguire queste metriche non è troppo semplice, e per giungere a una conclusione che corrisponda a tutte le catene, ciò che si fa è utilizzare il coefficiente di Nakamoto, dal nome dello pseudonimo creatore di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, e creato dall’ex CTO di Coinbase Balaji Srinivasan.

Sfruttando il coefficiente di Gini, il coefficiente di Nakamoto può darci una risposta su quanto sia decentralizzata una criptovaluta. Al di là delle critiche, di solito è una misura affidabile.

Cosa succede allora con il decentramento di Solana?

Nodi di convalida

Un aspetto della decentralizzazione da considerare è lo sviluppo del nodo di convalida, che anche nel caso di Solana non è esente da critiche, poiché la Fondazione Solana è l’unica entità che sviluppa nodi centrali per la blockchain. In Ethereum, ad esempio, ci sono diversi sviluppatori di nodi centrali.

Chi li gestisce

Un altro aspetto da considerare è quanti nodi operano sulla rete e chi li esegue, e troviamo che c’è un totale di 1.161, per un coefficiente di Nakamoto di 19, il numero di validatori che li controllano, o che potrebbero far crollare la rete. completamente se lo proponessero. Il problema aggiuntivo è che i token SOL impiegano molto tempo per essere protetti dagli attacchi, a differenza di Bitcoin o Ethereum.

E l’hardware?

Continuando con questioni di rilievo, Solana può attualmente elaborare fino a 65.000 transazioni al secondo, sebbene ciò richieda una CPU a 12 core e 128 GB di RAM, che può costare migliaia di dollari. Ciò va contro una maggiore decentralizzazione, ovviamente.

I requisiti hardware per l’esecuzione di validatori su altre reti come Cardano sono molto più bassi.

Delega token

Poiché la delega dei token SOL ai validatori è la forza trainante della sicurezza della rete, la distribuzione dei token SOL è importante anche se si considera quanto sia decentralizzata la rete Solana. Le stime indicano che circa la metà dei token di Solana sono di proprietà di addetti ai lavori, lasciando una percentuale molto più piccola nei token distribuiti per la vendita pubblica di Solana.

Sicurezza

Mesi fa, Solana ha subito un’interruzione dopo quella che è stata descritta come «instabilità intermittente» sulla rete. A dicembre 2020 era successo qualcosa di simile. E il modo in cui è stato risolto il problema era lontano da quello che ci si aspettava per una rete a cui dovremmo affidare i nostri soldi.

Ecosistema blockchain

Se si considera il grado di decentralizzazione di Solana, vale la pena esaminare anche questo ecosistema blockchain. Solana si autodefinisce » l’ecosistema in più rapida crescita nelle criptovalute » grazie alla miriade di audaci progetti DeFi e NFT in costruzione sulla rete, qualcosa che condivide con Ethereum.

Creatori

Il creatore di Bitcoin non è noto per il suo volto. Da parte sua, il CEO di Solana Labs Anatoly Yakovenko evangelizza spesso la sua blockchain nelle interviste. I canali di social media di Solana sono tra i più attivi dell’intera blockchain. Quindi, sembrano non nascondere segreti.

Conclusioni.

Solana non è attualmente decentralizzata come vorrebbero molte persone nella comunità cripto, ma la rete dovrebbe diventare più decentralizzata nel tempo. E questo potrebbe significare che il suo valore aumenta.

In ogni caso, Solana è ancora nelle sue prime fasi di sviluppo. Pertanto, è meglio tenere d’occhio tutte le notizie che potrebbero sorgere su questa promessa di decentramento.

Solana è una buona opzione per investire? Dipende da quanto sei sicuro di te.

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