Ho smesso di fare queste due cose e la mia esperienza con Android è completamente cambiata
In generale, più conosci il tuo terminale e Android, più vuoi cercare di ottenere il massimo da esso, e in molte occasioni questa ricerca ti fa smettere di concentrarti su ciò che, alla fine, è ciò che è importante: che il tuo cellulare non sia un ostacolo ma un aiuto.
Ho eliminato due cattive abitudini che avevo quando usavo il mio smartphone da quasi un paio di mesi, e la verità è che queste hanno completamente cambiato la mia esperienza con il terminale, vuoi sapere quali sono?
Queste sono le due cose che hanno cambiato la mia esperienza con Android
Non rimuovere app dal multitasking
Anche se potresti pensarla diversamente, Android è un sistema operativo che non ha bisogno che tu chiuda il multitasking per gestire correttamente le applicazioni in background, ma a volte accade il contrario: più chiudi determinate applicazioni, peggio è.
In realtà te ne abbiamo parlato di recente e da allora ho continuato a vivere la mia giornata senza preoccuparmi di chiudere le app in background più di una o due volte al giorno. E, come puoi vedere, ha completamente cambiato la mia esperienza.
E non per qualcosa che ha a che fare con il terminale, ma piuttosto con la folle abitudine di essere a conoscenza di cose che, non solo non hanno alcuna rilevanza, ma possono danneggiare le prestazioni del terminale. Il cellulare deve essere utilizzato e devi lasciarlo funzionare come sa. Se hai una fascia bassa, ovviamente dovrai chiudere alcune applicazioni di tanto in tanto. Ma se, al contrario, hai una fascia media o alta, di’ addio a questa brutta abitudine e guadagnerai tranquillità.
Rimuovi la percentuale della batteria dalla barra delle notifiche
La seconda delle modifiche che ho apportato al mio terminale è eliminare la percentuale di batteria dalla barra delle notifiche, che, in alcune occasioni, è la peggiore al mondo.
Ed è che, nel nostro quotidiano, molti di noi si preoccupano – o si preoccupano – delle prestazioni esatte della nostra batteria, e questo non è male, ma non è qualcosa che è consigliabile fare ogni volta che si accende lo schermo del tuo terminale
Se ci pensi, ti dà assolutamente lo stesso sapere se il tuo terminale ha il 23% di batteria o se ha il 28%. Il punto è che o ti rimane poco o molto, e conoscere il numero esatto non fa altro che aumentare la tua «preoccupazione» per le sue prestazioni.
Questo, alla fine, ci impedisce di goderci il nostro terminale quanto dovremmo. La batteria è pronta per l’uso, e quando è scarica, è sufficiente mettere in carica il terminale, guardando prima i consumi per vedere che tutto è in ordine, ma non dovresti ossessionarti con la percentuale esatta della tua batteria e quanto costa consuma per ogni ora di schermo attivo.
Conclusioni
Più insistiamo per ottenere di più dal nostro terminale, più diventiamo nervosi su aspetti come il multitasking e la batteria. Dimentica tutto questo, il cellulare deve essere usato e goduto, non per esserne schiavi.
Pertanto, il nostro consiglio è di prenderlo con filosofia, e che non è il tuo smartphone che ti porta da te. Goditi quello che puoi e non lasciarti ossessionare dalle prestazioni del terminale, mentre ti dà una buona prestazione su base giornaliera, il resto è secondario.