Abbiamo provato il Samsung Galaxy Z Piega 2: Queste sono le nostre prime impressioni
Samsung ha presentato settimane fa il nuovo Galaxy Z Fold 2 5G, la nuova versione del suo nuovo cellulare pieghevole che ha un formato in grado di adottare le dimensioni di un tablet. Un telefono pieghevole che in Andro4all abbiamo già potuto testare e vi raccontiamo le nostre prime impressioni.
Qualche giorno fa siamo andati negli uffici Samsung a Madrid per portare il guanto in una sessione di un’ora al nuovo Galaxy Z Fold 2. Un dispositivo pieghevole che eredita il formato del Galaxy Fold originale e che offre una serie di interessanti miglioramenti in termini di design, come schermi più grandi e hardware rinnovato, tra le altre aggiunte.
Una sessione in cui abbiamo potuto testare il nuovo telefono pieghevole dell’azienda sudcoreana, sperimentando in prima persona i miglioramenti che questo dispositivo incorpora. Abbiamo anche avuto accesso a entrambi i modelli nero e bronzo. Ecco le nostre prime impressioni su uno degli smartphone pieghevoli più completi, anche se il prezzo è ancora il grande ostacolo: 2.009 euro.
Samsung Galaxy Z Fold 2, tutte le informazioni
Caratteristiche e specifiche tecniche | ||
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Dimensioni | 156,8 x 74,5 x 8,67 mm | |
Peso | 179 grammi | |
Schermo | Principale: Dynamic AMOLED Infinity-O pieghevole da 7,6 pollici, formato 4.2: 3, HDR10+, frequenza di aggiornamento 120 Hz Display di copertina: SuperAMOLED Infinity-O da 6,23 pollici, formato 21: 9, frequenza di aggiornamento 60 Hz |
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Processore | Qualcomm Snapdragon 865+ | |
RAM | LPDDR5 da 12 GB | |
Conservazione | 256 GB UFS 3.1 | |
Sistema operativo | Interfaccia utente Android 10 Samsung One 2.5 | |
Connettività | 5G, LTE dual SIM (nano-SIM/eSIM) Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax, dual-band, Wi-Fi Direct, hotspot Bluetooth 5.0 LE aGPS + GLONASS + GALILEO + BDS NFC USB v3.1 Tipo-C |
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Macchine fotografiche | Posteriore: triplo grandangolo da 64 MP (f/1.5-2.4) e tele da 12 MP (f/2.4) e ultrawide da 16 MP (f/2.2), autofocus Dual Pixel PDAF, OIS, zoom ottico 2x, bokeh, flash LED, video 720p @ 960 fps Interna: 10 MP di larghezza (f / 2.2) Fotocamera di copertura: 10 MP di larghezza (f / 2.2) |
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batteria | 4.500 mAh (non rimovibile) Ricarica rapida da 25 W e ricarica rapida wireless da 15 W Ricarica wireless Qi reversibile |
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Altri | Design pieghevole con fattore di forma simile a un libro Lettore di impronte digitali con cornice laterale Modalità desktop Samsung DeX wireless Suono AKG con Dolby Atmos |
Un display esterno più grande e più funzionale
Uno dei principali cambiamenti e miglioramenti rispetto al modello di prima generazione ha a che fare con il suo schermo esterno: è notevolmente più grande, anche se più stretto di quello di uno smartphone «normale». Questa volta si tratta di un pannello da 6,2 pollici, mentre l’originale Galaxy Fold ha uno schermo da 4,6 pollici. Pertanto, è ancora più funzionale e può essere utilizzato di più.
Mentre nel modello di prima generazione, detto pannello era davvero comodo per essere a conoscenza di notifiche e piccole notifiche che costringevano ad aprire il telefono per poter vedere il contenuto senza problemi, ora può essere utilizzato perfettamente per tutti i tipi di scopi e senza tutto ciò che ne impedisce la corretta visualizzazione. Ad esempio, durante la sessione abbiamo potuto utilizzare i social network, Google Maps e Google Chrome sullo schermo esterno, potendo navigare perfettamente e comodamente, visivamente parlando.
Uno schermo interno più confortevole senza tacca
Lo schermo esterno non è l’unico ad essere aumentato di dimensioni, poiché anche il pannello interno è cresciuto. In questo caso troviamo uno schermo da 7,6 pollici, rispetto allo schermo da 7,3 pollici del Galaxy Fold di prima generazione; Inoltre, questo pannello ha una frequenza di aggiornamento di 120Hz. D’altronde ecco anche una delle principali novità del dispositivo, visto che ora include un piccolo foro nello schermo che ospita la fotocamera frontale, al posto di quel fastidioso notch nell’angolo in alto a destra del Galaxy Fold.
L’azienda sudcoreana ha anche affermato che la curvatura della piega centrale dello schermo è stata ridotta del 53%, quindi passa più inosservata, soprattutto guardando il telefono frontalmente. D’altra parte, la cerniera ha risolto i problemi sorti nel primo modello, essendo più resistente e persino, rispetto ad essa, difficilmente fa rumore quando il Galaxy Z Fold 2 è piegato e aperto.
Per quanto riguarda il suo design, vale anche la pena ricordare che questo nuovo smartphone pieghevole è leggermente più largo del suo predecessore, poiché l’azienda è riuscita a ridurne lo spessore. Pertanto, e come abbiamo visto in prima persona, portarlo nella tasca dei pantaloni è più comodo, sebbene sia comunque un terminale spesso rispetto a un telefono convenzionale.
Multitasking e modalità Flex
Usare lo schermo interno del Samsung Galaxy Z Fold 2 è davvero comodo, soprattutto per chi ha le mani grandi, visto che può tenere il dispositivo con una sola mano. Navigare in Internet, utilizzare i social network e le diverse applicazioni su questo nuovo telefono pieghevole è intuitivo e per nulla noioso. In questo senso, un altro dei punti salienti di questo primo contatto è il multitasking, poiché il nuovo telefono pieghevole dell’azienda sudcoreana consente di posizionare contemporaneamente sullo schermo fino a tre app.
Tutti vengono eseguiti contemporaneamente, uno di essi viene posizionato nell’area sinistra dello schermo, che sarebbe l’app principale utilizzata. Il più interessante di tutti è che quando chiudi il dispositivo, l’applicazione principale è immediatamente visibile sullo schermo esterno del Galaxy Z Fold 2. Allo stesso modo, puoi salvare le tue impostazioni multitasking in modo da non doverle trascinare tutte quando vuoi usare questa modalità. Ovviamente in questo primo contatto non abbiamo potuto verificare quanto sia utile avere tre applicazioni in esecuzione contemporaneamente.
Uno dei miglioramenti aggiunti del Samsung Galaxy Fold 2, rispetto al suo predecessore, è la modalità Flex, precedentemente offerta dal Galaxy Z Flip, il pieghevole a conchiglia dell’azienda. Allo stesso modo, mentre il Samsung Galaxy Fold di prima generazione consentiva solo due posizioni -aperta e chiusa-, questa volta il dispositivo può essere tenuto aperto in varie posizioni.
Ad esempio, e uno dei più utili, è quello di posizionare il Samsung Galaxy Z Fold 2 aperto a metà, come se fosse un laptop. E a questo dobbiamo aggiungere la modalità Flex, una caratteristica davvero utile, poiché permette di dividere lo schermo in due metà, quella superiore per il display e quella inferiore per i controlli. Ad esempio, è interessante guardare i video di YouTube, poiché nell’area superiore viene visualizzato il contenuto mentre nell’area inferiore è possibile sfogliare i commenti e partecipare. Anche quando si scattano foto a distanza o senza tremare, appoggiando il terminale su un tavolo.
Più opzioni per le fotocamere
Nella sezione fotografica, ciò che più ha attirato la nostra attenzione è stato che, quando si gira un video con il Samsung Galaxy Z Fold 2 teso su un tavolo e piegato a metà, grazie alla modalità di registrazione video Auto Framing la telecamera può seguire la persona che viene ripresa. Cioè, quando ci muovevamo nella stanza in cui ci trovavamo, la telecamera ruotava automaticamente seguendo la nostra posizione per mantenerci sempre piatti. Puoi persino zoomare per un’inquadratura perfetta. Una caratteristica ideale per i creatori di contenuti.
D’altra parte, vale anche la pena evidenziare i selfie, poiché il nuovo dispositivo pieghevole consente di scattare queste foto utilizzando la fotocamera posteriore mentre ti vedi sullo schermo esterno. Un’aggiunta notevole, considerando che la fotocamera posteriore è da 64 megapixel, mentre il sensore anteriore è di soli 10 megapixel. Pertanto, è possibile scattare selfie con una qualità superiore rispetto a qualsiasi altro smartphone.
Conclusione dopo il primo contatto
In sintesi, il primo contatto con il Samsung Galaxy Z Fold 2 è stato davvero buono e ci ha lasciato desiderare di più, avere più tempo per sperimentare e spremere completamente il terminale. Qualcosa che faremo presto con la nostra analisi del telefono pieghevole più completo fino ad oggi, sebbene abbia ancora un grande ma: il suo prezzo elevato.