3 buoni motivi per interrompere l’acquisto di tecnologia con porte MicroUSB
Quanti dispositivi elettronici hai in casa? Sicuramente molti. Ciò significa anche che per ciascuno di questi dispositivi hai anche un cavo di ricarica diverso. Insomma, i vostri – i nostri – cassetti sono pieni di tanti, tantissimi cavi diversi.
Alcuni sono microUSB, altri USB di tipo C e altri abbiamo anche cavi Lightning Apple. Un disastro totale. Ma va bene, siamo stufi di tutto quel cavo ed è ora di fare qualcosa al riguardo.
Per questo dobbiamo fare una pulizia tecnologica e cominciare a scartare tutti quei dispositivi che arrivano con una connessione di ricarica microUSB. Ecco i motivi
1. La microUSB denota una mancanza di interesse da parte del brand
La connessione microUSB continua ad essere utilizzata nei cellulari e negli accessori come le cuffie Bluetooth
Partiamo dal presupposto che a metà del 2020 le porte microUSB non hanno alcun senso ma per qualche strano motivo molti brand continuano ad utilizzarle. Un esempio sono le cuffie economiche realme Buds Air Neo.
Il microUSB non è solo più lento e obsoleto del tipo C, ma è anche molto più economico. Questo significa che se un brand lo utilizza nei suoi prodotti è per abbassare i costi, ne consegue che nella maggior parte dei casi il dispositivo elettronico non sarà di alta qualità.
Quindi, se il marchio non ha interesse a includere una porta di carico aggiornata… non dovremmo avere alcun interesse ad acquistare il loro prodotto.
2. Abbiamo bisogno di un tipo di cavo che funzioni per tutto e tutto
L’USB tipo C dovrebbe essere lo standard d’ora in poi in tutti i prodotti
Un’altra motivazione è la necessità di unificare. È necessario avere un solo tipo di cavo di ricarica per ogni prodotto e questo se non dobbiamo essere sulle spalle tutto il giorno con diversi cavi contemporaneamente.
Molti di noi utilizzano un unico cavo installato in camera o in soggiorno, un cavo USB di tipo C che di solito non spostiamo mai – insieme a un adattatore di ricarica rapida – e che ci aiuta a caricare tutti i nostri prodotti tecnologici… tranne quelli con microUSB, che dobbiamo caricare a parte.
Quindi, se tutti i prodotti avessero la stessa porta di carico, la nostra vita sarebbe molto più semplice. La soluzione? Non acquistare dispositivi con microUSB.
3. È ora di inquinare di meno
Iniziamo a ignorare qualsiasi prodotto fornito con una porta di ricarica microUSB
E, ultimo ma non meno importante, avere meno cavi di ricarica significa generare meno rifiuti e questo è qualcosa per cui la natura ci ringrazierà in futuro.
Molti brand come Samsung e Apple stanno già valutando di vendere i loro futuri smartphone senza caricabatterie e anche senza cuffie, quindi oltre a risparmiare sui costi, la natura è tutelata.
Può essere una misura che a molti non piace ma la verità è che come abbiamo detto prima, nei nostri cassetti ci sono centinaia di cavi di ricarica quindi se le aziende dimenticano la microUSB e usano solo il tipo C, possiamo caricare i nostri dispositivi con tutti i cavi e quindi ne avremo bisogno di meno.
Quale scusa migliore per smettere di acquistare prodotti con microUSB che proteggere la natura? Non possiamo pensare a uno migliore.
