Whatsapp vs Telegram EN 2021: le principali differenze
WhatsApp e Telegram sono oggi le due principali piattaforme di messaggistica, che porta sempre a un confronto tra le due per vedere quale sia la migliore. Ed è quello che faremo in questo articolo, analizzeremo in profondità le app Android di WhatsApp e Telegram per raccontarvi le principali differenze tra le due a metà del 2021.
Prima di approfondire a fondo le principali differenze che abbiamo riscontrato, dobbiamo ricordare che entrambi i servizi presentano anche delle somiglianze, come ad esempio la disponibilità della modalità oscura, che ora è possibile attivare sia su Telegram che su WhatsApp. Inoltre, ti consigliamo di scaricare le ultime versioni di entrambe le app per avere le ultime notizie e poter così verificare le principali differenze tra WhatsApp e Telegram.
WhatsApp vs Telegram: le principali differenze
Sebbene sembri che WhatsApp e Telegram siano piattaforme simili che offrono le stesse funzionalità ai propri utenti per chattare, la realtà è ben lontana da questo. Dopo aver analizzato le app Android di entrambi i servizi, abbiamo trovato alcune differenze chiave che fanno pendere l’equilibrio verso l’una o l’altra opzione. Vediamoli.
Funzionalità di chat
WhatsApp è sempre stata caratterizzata dall’andare dietro a Telegram in termini di funzionalità. Come se non bastasse, è noto a tutti che spesso si “ispira” alla piattaforma rivale per integrare alcuni dei suoi nuovi strumenti, come i suoi nuovi adesivi animati.
Nonostante questa ispirazione, WhatsApp manca ancora di utili funzionalità di chat che troviamo in Telegram, come la possibilità di continuare ad ascoltare un audio anche se si torna alla scheda delle chat e si entra in una conversazione diversa. Mentre in Telegram puoi navigare e comunicare attraverso altre chat mentre ascolti la nota vocale, in WhatsApp sei obbligato a rimanere nella conversazione se vuoi ascoltarla per intero.
La modifica dei messaggi è una funzionalità che stiamo ancora aspettando su WhatsApp
Quando si utilizza la chat, troviamo un’altra differenza principale se si intende inviare file. Mentre il limite di peso di Telegram è di 1,5 GB – una cifra non indifferente – in WhatsApp si possono inviare solo file che non superino i 100 MB. Sebbene la piattaforma acquisita da Facebook abbia recentemente migliorato questo dettaglio, è ancora lontana dall’uguagliare Telegram.
Non possiamo dimenticare un’altra delle differenze più importanti: la modifica dei messaggi, presente in Telegram dal 2016. Mentre la piattaforma di Pavel Durov consente di modificare i messaggi per correggere gli errori, in WhatsApp non è possibile modificare il messaggio inviato e, peggio ancora, sembra che non è una funzione in cui operano i responsabili.
Stati di WhatsApp
Anche se non è per tutti i gusti, WhatsApp Status è uno strumento interessante per condividere contenuti multimediali con tutti quei contatti che hai aggiunto. Facebook ha deciso di aggiungere questo adattamento di Instagram Stories a WhatsApp e sono già molti gli utenti che lo utilizzano per pubblicare foto e video che scompaiono dopo 24 ore.
Non provare a cercare una sezione simile in Telegram, perché non c’è né è prevista. In questo modo, gli States continuano a fare la differenza tra WhatsApp e Telegram a metà del 2021.
Privacy e sicurezza
Sicurezza e privacy sono sempre stati uno degli aspetti più rilevanti per Telegram, che aveva la crittografia end-to-end molto prima di WhatsApp. Il suo stesso CEO, Pavel Durov, ha messo in guardia numerose volte sul pericolo dell’utilizzo di WhatsApp.
Sebbene la piattaforma Facebook sia notevolmente migliorata in questo senso, è ancora un passo indietro rispetto a Telegram. Ad esempio, il servizio russo offre la possibilità di comunicare tramite chat segrete in cui i messaggi possono autodistruggersi dopo essere stati letti dal destinatario.
Mentre una normale conversazione è archiviata nel cloud, queste chat segrete possono essere lette solo da te e dall’altro contatto. Inoltre, i messaggi non possono essere inoltrati, non è possibile acquisire schermate e la chat è accessibile solo dal dispositivo su cui è stata creata. Indubbiamente, opzioni come questa distinguono Telegram da WhatsApp in termini di sicurezza e privacy.
Un altro aspetto legato alla privacy che fa pendere l’ago della bilancia verso Telegram è la possibilità di aggiungere contatti senza dover fornire il numero di telefono personale. Mentre in WhatsApp è necessario che l’altro utente conosca il tuo telefono, in Telegram puoi farlo tramite il nome utente.
Personalizzazione
Poter modificare l’aspetto dell’interfaccia delle app che utilizzi è sempre un plus. WhatsApp e Telegram differiscono anche in questo dettaglio, come avrai già visto se utilizzi entrambe le piattaforme. Da un lato, in WhatsApp puoi solo cambiare lo sfondo delle conversazioni tramite Impostazioni> Chat> Sfondo.
Le possibilità sono più ampie in Telegram, dove puoi creare e installare temi in totale libertà nella scelta dei colori per i diversi elementi dell’interfaccia. Ovviamente puoi anche scegliere tra i diversi temi offerti dalla piattaforma e cambiare lo sfondo della chat.
Archiviazione cloud
Oltre a fungere da piattaforma di messaggistica, Telegram è anche un ottimo servizio di cloud storage. Anche se elimini i file condivisi in una conversazione, hai sempre la possibilità di scaricarli nuovamente e riaprirli. La cosa è molto diversa in WhatsApp, che non ti permette di riscaricare un file se lo hai già scaricato ed eliminato.
Avendo il limite di invio di 1,5 GB, Telegram è un’ottima piattaforma per archiviare file nel cloud sapendo che sarai sempre in grado di accedervi, indipendentemente dal dispositivo da cui accedi. Inoltre, essendo archiviati nel cloud, è possibile visualizzare i file senza occupare memoria sul telefono. Ancora una volta, questo punto è per Telegram.
Bot e canali
Non potevamo ignorare un’altra delle differenze chiave tra WhatsApp e Telegram nel 2021: bot e canali, che danno accesso a contenuti aggiuntivi sulla piattaforma celeste. Ad esempio, puoi contare sull’aiuto dei bot per ricordarti determinate attività, per consigliarti sfondi o per offrirti le migliori GIF. I canali, invece, sono strumenti di comunicazione che servono a diffondere informazioni a tutti gli utenti che si iscrivono.
Queste funzionalità di Telegram, dove puoi facilmente aggiungere bot o creare i tuoi canali, lo rendono un passo avanti rispetto a WhatsApp, dove non troviamo nulla di simile a bot e canali. Se vuoi diffondere informazioni a più contatti contemporaneamente sulla piattaforma della bolla verde, è meglio trasmettere.
Chiamate e videochiamate
Finiamo con le chiamate audio e video, ultima differenza rilevante tra le due app. Sebbene Telegram stia già testando le videochiamate nella sua versione beta, la realtà è che entrambe le chiamate erano disponibili su WhatsApp molto prima, ha persino ampliato il limite di persone a 8 per le videochiamate.
Mentre aspettiamo che Telegram aggiunga le videochiamate per tutti gli utenti, WhatsApp vince questa battaglia individuale.
Conclusione finale: WhatsApp vs Telegram
Il confronto precedente ha messo in chiaro che Telegram è un passo avanti in termini di funzionalità. Per citare alcuni vantaggi, nella piattaforma di origine russa è possibile modificare messaggi, inviare file fino a 1,5 GB, personalizzare l’interfaccia e accedere ai contenuti extra di bot e canali.
Dall’altro abbiamo WhatsApp, che da anni permette di effettuare videochiamate gratuite e condividere contenuti temporanei attraverso i suoi Stati. Inoltre, a favore di WhatsApp è la sua base di utenti, composta da 2.000 milioni di persone a partire dal 2021. Mentre in Telegram è difficile trovare tutti i tuoi familiari e amici, con WhatsApp sai che puoi comunicare quasi sempre con chi vuoi. Come sempre, la decisione finale se utilizzare l’uno o l’altro spetta a te. Come me, puoi utilizzare entrambe le piattaforme senza problemi e sfruttare entrambe.