Prova tutto l’uovo di Pasqua di Android a Android 11
È diventata una tradizione: con ogni nuova versione di Android, arriva il suo corrispondente Easter Egg. Che si tratti di un dettaglio, di un minigioco o di una curiosa funzione, gli appassionati di Android esaminano a fondo il menu delle opzioni di ogni edizione del sistema alla ricerca di segreti nascosti.
Ed è che per più di 9 anni, non c’è stata una singola versione di Android senza il proprio uovo di Pasqua. Per questo motivo, e perché non è facile ricordarli tutti se non sei un vero appassionato di sistemi operativi, oggi abbiamo voluto recensire tutti gli Easter egg della storia di Android, dalla prima all’ultima versione.
Uovo di Pasqua con Android 2.3 Gingerbread
Abbiamo iniziato con questa versione di Android, ma sicuramente più di uno si chiede, perché non farlo con le precedenti? Molto semplice, non c’erano ancora le uova di pasqua, o le uova di pasqua, come preferite chiamarle.
Questa è stata l’origine delle uova di Pasqua, il primo ad arrivare è stato Android 2.3 Gingerbread, sì, era qualcosa di terrificante. A quanto pare il disegno è nato da uno scherzo tra gli sviluppatori Android, con questo disegno volevano dire che gli zombie che appaiono parlando al cellulare sono utenti iPhone, è vero?
Uovo di Pasqua a nido d’ape Android 3.0
Il secondo uovo di Pasqua Android era una specie di ape, ma non una qualsiasi, si scopre essere il nostro amato robot verde trasformato in questo insetto. Cosa potremmo fare con questo uovo di Pasqua? Praticamente niente, solo l’ape è apparsa insieme ad un piccolo dialogo dove diceva REZZZZZ.
Android 4.0 Ice Cream Sandwich Easter Egg
Con questa versione di Android si è cercato di fare una sorta di omaggio a Nyan Cat, il famoso gatto che ha viaggiato nello spazio, lasciandosi dietro un arcobaleno, lo conosci? Ebbene, se avessimo cliccato più volte, sarebbe apparso un robot verde vestito con un panino gelato e, se lo avessimo tenuto premuto, avrebbe viaggiato anche nello spazio.
Uovo di Pasqua con Android 4.1 Jelly Bean
Passiamo alla prossima versione di Android, Jelly Bean. In questo aggiornamento, il «dolce» che accompagnava il nome della versione era quello di una caramella famosissima in tutto il mondo. E il tuo uovo di Pasqua? Era molto semplice ma divertente, dentro potevamo premere e tenere premuto il jelly bean che ci appariva, poi ne uscivano tanti altri fagioli colorati.
Quando li avevamo tutti sullo schermo potevamo farli muovere ovunque, semplicemente passandoci sopra il dito, in questo modo potevamo vedere come volavano pazzi su tutto lo schermo.
Uovo di Pasqua Android 4.4 KitKat
In questa versione di Android, Google ha voluto fare una sorta di omaggio a tutte le precedenti. Come hanno fatto? Bene, se premevamo più volte, appariva una K rotante, e nel momento in cui la premevamo , appariva l’icona KitKat.
Ma non finisce qui, se teniamo il dito sul logo, comparirebbero tutti i precedenti, ovvero i loghi di Android 4.1 Jelly Bean, Android 4.0 Ice Cream Sandwich, Android 3.0 Honeycomb e Android 2.3 Gingerbread, un ottimo dettaglio da parte di Mountain View.
Uovo di Pasqua Android 5.0 Lollipop
In questo easter egg, gli sviluppatori hanno preso l’idea di uno dei giochi di maggior successo mai conosciuti, sebbene la sua vita sia stata alquanto breve. Ti ricordi Flappy Bird? Bene, più o meno questo è ciò che riguardava l’uovo di Pasqua di Android 5.0 Lollipop.
Entrandoci, ci è apparso un robottino verde, che abbiamo dovuto guidare in modo che potesse passare tra i diversi lecca lecca che uscivano. Se ne avessimo giocato uno il gioco sarebbe finito, ecco perché vi diciamo che era praticamente uguale a Flappy Bird.
Uovo di Pasqua Android 6.0 Marshmallow
Forse una delle uova di Pasqua meno innovative, il motivo? Hai solo bisogno di vedere il video sotto queste righe che lasciamo qui, non ti ricorda qualcosa?
In effetti, è esattamente lo stesso easter egg di Android 5.0 Lollipop, di nuovo il gioco Flappy Bird.
Qualcosa di nuovo? Cambiano solo gli ostacoli, questa volta, invece di essere lecca-lecca, erano nuvole di zucchero, onorando il nome della versione Android. Ma in fondo, era sempre lo stesso gioco frustrante che poteva far impazzire anche la persona più paziente.
Uovo di Pasqua Android 7.0 Nougat
La versione di Android arrivata nel 2016 conteneva un uovo di Pasqua un po’ diverso. Qual era l’obiettivo? Attira i gatti con il cibo che potremmo offrire in un minigioco chiamato «Neko Cat», tuttavia, per giocare è stato necessario più che cliccare sull’icona.
Abbiamo dovuto accedere alle impostazioni ed entrare nella sezione «Modifica», una volta dentro è apparso un piatto vuoto. Ebbene, la grazia è stata quella di continuare ad utilizzare il nostro smartphone in maniera del tutto normale, e quando un gatto è andato a mangiare in quel piatto abbiamo ricevuto una notifica, un easter egg un po’ curioso.
Uovo di Pasqua Android 8.0 Oreo
Siamo arrivati alla penultima versione di Android, 8.0 Oreo. C’è da dire che l’ easter egg non ha nulla a che vedere con il nome, però proprio qui sta la sua grazia, nell’inganno di Google nei confronti di tutti gli utenti.
Come puoi vedere, l’easter egg è un robot androide trasformato in un polpo, cosa ha a che fare con Oreo? Praticamente niente, ma Google ha voluto confondere tutti con questo easter egg, tanto da pensare che stessero per cambiare tema nei nomi, dirigendosi verso gli animali.
Uovo di Pasqua Android 9 Pie
Con Android 9 Pie, una versione che all’epoca abbiamo analizzato a fondo, è stato introdotto uno degli Easter egg più strani nella storia del sistema. È una specie di Paint di base, il popolare programma di Windows per il disegno, che ha diversi strumenti per creare le opere più… astratte.
Con questo easter egg, Google ha voluto dare un’utilità a una funzione alquanto sconosciuta del sistema operativo, che consiste nella possibilità di rilevare il livello di pressione esercitata sullo schermo con il nostro dito, senza la necessità di utilizzare hardware specifico.
In questo modo, maggiore è la pressione esercitata sul pannello durante il disegno, più spessa sarà la pennellata. Questa funzione è stata utilizzata qualche anno dopo da Google per includere una funzione di tipo Force Touch nel Google Pixel.
Uovo di Pasqua Android 10
Quello di Android 10 è uno degli easter egg più completi e complessi che Google abbia mai integrato nel proprio sistema operativo. Con esso, allo stesso modo in cui avveniva nella versione precedente, si voleva sfruttare una funzione che, a volte, viene spesso trascurata.
Questa è la risposta tattile attraverso il motore di vibrazione del dispositivo. Ed è che quando accedi all’uovo di Pasqua e fai clic sul testo che appare sullo schermo, il dispositivo emetterà una forte vibrazione, che cambierà di intensità mentre trascini i personaggi sullo schermo.
L’obiettivo è, infine, formare il logo di Android 10 – una lettera Q – utilizzando i numeri 1 e 0.
In questo modo, la prossima volta che accederai all’easter egg, vedremo un nonogramma che deve essere risolto: per questo, devi solo guidarti dalla legenda per riempire i quadrati vuoti per formare una figura.
Uovo di Pasqua Android 11
L’ ultima versione di Android disponibile ha anche il suo easter egg. E quest’anno Google ha deciso di far rivivere una vecchia conoscenza.
Con Android 11, è tornato il minigioco Neko Cat, che consiste nell’attirare i gatti per nutrirli e giocare con loro, anche se lo fa in un modo un po’ diverso.
L’ Easter Egg Android 11 permette di «giocare» con questi gatti virtuali attraverso il nuovo menu di controllo dei dispositivi domestici connessi, integrato nel menu di accensione e spegnimento del dispositivo. Certo, il processo per accedervi è un po’ più complesso di prima, perché prima devi «risolvere» un piccolo puzzle basato sullo stesso controllo rotativo che Google utilizza come logo di Android 11.
Quindi devi solo usare i controlli sopra menzionati, in modo che sia possibile attirare decine di gatti diversi con cui nutrire, bere o giocare. Quando li hai tutti, puoi esportare e condividere le immagini di ognuno.
Come testare tutte le uova di Pasqua sul tuo telefonino
Fortunatamente, per testare tutti gli Easter Egg di Android, non è necessario installare tutte le versioni del sistema. Esiste un’applicazione gratuita su Google Play chiamata Android Easter Egg Collection, che raccoglie tutto ciò che abbiamo visto nell’articolo, cioè da Gingerbread, ad Android 11.
In questo modo, puoi testare facilmente ognuno di essi senza avere la versione più recente di Android.