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Del Galaxy S al Galaxy S21: questo ha evoluto Samsung’s Star Mobile

Con la presentazione dei Samsung Galaxy S21 e S21+, 12 generazioni diverse di quella che è senza dubbio la famiglia di terminali più iconica dell’azienda, e probabilmente l’intera storia della piattaforma Android.

Questa saga è iniziata nel 2010, quando il sistema operativo mobile di Google stava appena iniziando a mostrare il suo potenziale, e sono stati i primi telefoni della serie Galaxy, tra gli altri, a fungere da catapulta per Android per raggiungere le tasche di milioni di persone Intorno al mondo.

La serie Galaxy S21 in diversi colori.

Samsung Galaxy S: l’evoluzione della serie di cellulari Android più famosa della storia

Le cose sono cambiate, e molto, da quel mese di marzo 2010 in cui Samsung decise di annunciare il primo dispositivo che dieci anni dopo sarebbe diventata la serie di smartphone Android più famosa del pianeta. Pertanto, approfittando del fatto che abbiamo già una nuova puntata della famiglia tra noi, esamineremo come è stata l’evoluzione del marchio Galaxy S, dal primo modello al nuovo Samsung Galaxy S21.

Samsung Galaxy S: l’inizio di un’era

È arrivato, come dicevo, a marzo 2010. Non è stato il primo smartphone Samsung ad avere Android al suo interno – merito del Samsung GT-I7500 – ma il Samsung Galaxy S è stato il primo modello di riferimento nel catalogo dell’azienda a essere basato sulla piattaforma mobile di Google.

Si è distinto per avere un potente processore Hummingbird da 1 GHz e il suo pionieristico pannello AMOLED diagonale da 4 pollici. Ai suoi tempi, il Galaxy S originale era in competizione con modelli come Desire e Desire HD di HTC, e nonostante il fatto che i modelli taiwanesi superassero quelli sudcoreani in termini di design e finiture, il Galaxy ha vinto la battaglia praticamente nella maggior parte degli aspetti rimanenti..

Dando un’occhiata al suo aspetto fisico, puoi vedere come il suo design abbia segnato le linee che i futuri modelli della serie Galaxy S avrebbero adottato e lucidato, come il pulsante fisico centrale supportato da due pulsanti capacitivi e il corpo dall’aspetto quadrato con angoli. arrotondato.

Samsung Galaxy S
Dimensioni 122,4 x 64,2 x 9,9 mm. 119 grammi di peso
Schermo AMOLED da 4 pollici
Risoluzione 480 x 800 pixel
Processore Hummingbird Cortex A8 con GPU PowerVR SGX540
RAM 512 MB
Sistema operativo Android 2.1 Éclair (aggiornato ad Android 2.3 Gingerbread con TouchWiz 4)
Conservazione 8/16 GB espandibile tramite microSD
Macchine fotografiche AF posteriore da 5 MP. VGA frontale
batteria 1.500 mAh
Altri Jack audio da 3,5 mm, microUSB, Bluetooth 3.0, Wifi 802.11 b/g/n

Samsung Galaxy S2: l'»imbattibile»

Un anno dopo l’arrivo del Samsung Galaxy S, è arrivato l’S2 e ci siamo innamorati tutti. Era un cellulare più sottile, con uno schermo più grande e persino più luminoso, e soprattutto più potente in quanto aveva un chip dual-core Exynos 4210 da 1.2 GHz. Nonostante le sue dimensioni –per l’epoca–, era un cellulare estremamente leggero con solo 116 grammi di peso, e la sezione fotografica è stata un importante passo avanti rispetto alla prima edizione.

Ai suoi tempi, con rivali come il Motorola Atrix, l’LG Optimus 2X o – in seguito – il Sony Ericsson Xperia Arc S, il Galaxy S2 aveva a malapena una concorrenza in grado di reggere il confronto in aspetti come il multimedia, dove il suo Super da 4 pollici Lo schermo AMOLED Plus, 3 pollici, il primo nel suo genere, ha superato qualsiasi altro pannello visto finora in termini di contrasto, colori e luminosità. Oltre a ciò, è stato senza dubbio il telefono più potente tra l’intero Android di fascia alta del 2011, grazie all’innovativo processore dual-core Exynos 4210.

Con il Galaxy S2, Samsung ha deciso per la prima volta di inviare diverse unità del terminale a un gruppo di sviluppatori della comunità CyanogenMod per promuovere lo sviluppo delle ROM.

Un altro aspetto che ha spinto il Galaxy S2 ai vertici – che solo pochi mesi dopo la sua presentazione aveva già accumulato ordini per oltre 3 milioni di unità in tutto il mondo – è stata la fantastica accoglienza da parte della comunità degli sviluppatori indipendenti. Le principali piattaforme e forum erano pieni di possessori del Galaxy S2 desiderosi di modificare qualsiasi aspetto del software del proprio dispositivo, e da lì sono arrivate alcune delle ROM più popolari che sarebbero poi diventate un riferimento. Inoltre, per la prima volta, Samsung ha deciso di inviare diverse unità del terminale a un gruppo di sviluppatori della comunità CyanogenMod.

Samsung Galaxy s2
Dimensioni 125,3 x 66,1 x 8,5 mm. 116 grammi di peso
Schermo Super AMOLED da 4,3 pollici
Risoluzione 480 x 800 pixel
Processore Exynos 4210 Dual
RAM 1 GB
Sistema operativo Android 2.3.4 Gingerbread (aggiornato ad Android 4.1 Jelly Bean con TouchWiz 4)
Conservazione 16/32 GB espandibili tramite microSD
Macchine fotografiche 8 MP f/2.6 posteriore con flash LED. 2 MP anteriore
batteria 1.650 mAh
Altri Jack audio da 3,5 mm, microUSB, Bluetooth 3.0, Wifi 802.11 b/g/n

Samsung Galaxy S3: l’Android più venduto della storia

L’accoglienza del Samsung Galaxy S2 è stata così buona che uno dei principali leader della divisione Samsung Mobile non ha esitato ad annunciare in anticipo il suo successore. Il Samsung Galaxy S3 è arrivato a maggio 2012, un anno dopo il suo predecessore, ed è stato un prima e un dopo per la filosofia di design mobile dell’azienda.

Secondo Samsung, il suo aspetto è stato ispirato da forme naturali come quelle dei sassolini, e abbiamo visto come le curve nette sono atterrate sulla scocca del terminale. Oltre a ciò, lo schermo è cresciuto fino a 4,8 pollici, mantenendo la tecnologia Super AMOLED Plus introdotta nella generazione precedente, ma elevando la risoluzione all’HD, una pietra miliare per l’epoca in cui è arrivato il terminale.

È stato anche un pioniere nell’introdurre innovazioni software mai viste prima in TouchWiz, come i controlli senza toccare lo schermo – attraverso il sensore di prossimità -, l’assistente S Voice o la riproduzione di video in finestre mobili.

Come previsto, il Galaxy S3 non solo ha ottenuto il successo del Galaxy S2, ma è diventato anche il cellulare Android più venduto della storia, con oltre 60 milioni di unità spedite in tutto il mondo.

Samsung Galaxy s3
Dimensioni 136,6 x 70,6 x 8,6 mm. 133 grammi di peso
Schermo Super AMOLED da 4,8 pollici
Risoluzione HD (720 x 1280 pixel)
Processore Exynos 4412 Quad
RAM 1 GB
Sistema operativo Android 4.0.4 Ice Cream Sandwich (aggiornato ad Android 4.3 Jelly Bean con interfaccia utente TouchWiz)
Conservazione 16/32/64 GB espandibili tramite microSD
Macchine fotografiche 8 MP f/2.6 posteriore con flash LED. 8 MP f / 2.6 anteriore
batteria 2.100 mAh
Altri Jack audio da 3,5 mm, microUSB, Bluetooth 3.0, Wifi 802.11 b/g/n

Samsung Galaxy S4: l’Android più venduto della storia (Parte II)

C’è solo un cellulare che è stato in grado di vendere più del Galaxy S3, ed è nientemeno che il suo successore. * Con oltre 70 milioni di unità vendute, il Galaxy S4 del 2013 è oggi l’Android più venduto della storia.

C’è stato chi ha criticato l’assenza di notevoli cambiamenti di design rispetto al Galaxy S3, ma la verità è che le differenze che il Galaxy S4 ha fornito rispetto al modello precedente sono state più che sufficienti per far innamorare la stragrande maggioranza del pubblico.

Con oltre 70 milioni di unità vendute, il Samsung Galaxy S4 è ancora oggi il cellulare Android più venduto nella storia.

I suoi principali cambiamenti sono stati l’inclusione di uno schermo ancora più grande, 5 pollici, che ha anche aumentato la sua risoluzione a 1.920 x 1.00 pixel per la prima volta. Il suo interno era guidato dal processore a otto core Exynos 5410, accompagnato da 2 GB di RAM che avrebbe offerto buone prestazioni per diversi anni, nonostante il fatto che a quel tempo il software dell’azienda continuasse a essere un peso per la maggior parte dei modelli che si sono formati il tuo catalogo

Il traguardo raggiunto dal Galaxy S4 diventando l’Android più venduto della storia ha ancora più merito, se consideriamo che nel 2013 era in competizione con modelli che non lo rendevano affatto facile, come l’HTC One, l’LG G2 o il Motorola Moto X.

Samsung Galaxy s4
Dimensioni 136,6 x 69,8 x 7,9 mm. 130 grammi di peso
Schermo Super AMOLED da 5 pollici
Risoluzione Full HD (1080 x 1920 pixel)
Processore Exynos 5410 Octa
RAM 2 GB
Sistema operativo Android 4.2.2 Jelly Bean (aggiornato ad Android 5.0 Lollipop con interfaccia utente TouchWiz)
Conservazione 16/32/64 GB espandibili tramite microSD
Macchine fotografiche 13 MP f/2.2 posteriore con flash LED. 2 MP f / 2.4 anteriore
batteria 2.600 mAh
Altri Jack audio da 3,5 mm

Samsung Galaxy S5: il brutto anatroccolo

Forse sono state le critiche al design del Galaxy S4 che hanno portato Samsung a cambiare completamente la formula con la nuova puntata. Il Samsung Galaxy S5 – o «cerotto mobile» – è stato un’importante rivoluzione estetica, grazie al suo retro in plastica traforata, disponibile in vari colori, ognuno più sorprendente.

Il Galaxy S5 era tutt’altro che elegante, a differenza delle precedenti generazioni della serie. Si trattava però di uno smartphone di grande importanza per fornire novità che si sono mantenute negli anni fino a quando non sono state inserite nei Galaxy S10 e S10+ del 2019, come il lettore d’impronte – molto diverso da quelli attuali, sì – o il protezione da acqua e polvere.

Incorporava anche importanti nuove funzionalità a livello di fotocamera, come la possibilità di registrare video con risoluzione 4K grazie alla sua fotocamera da 13 megapixel e le capacità del Qualcomm Snapdragon 801. Ma niente di tutto questo è stato sufficiente a giustificare il chiaro errore dell’azienda, e il Galaxy S5 ha venduto solo poco più di 13 milioni di unità.

Specifiche Samsung Galaxy S5
Dimensioni 142 x 72 x 8,1 mm
Schermo Super AMOLED da 5,1 pollici
Risoluzione FullHD 1920 x 1080 (423 dpi)
Peso 145 grammi
Sistema operativo Android 4.4.2 con TouchWiz
Processore Qualcomm MSM8974AB Snapdragon 801
processore MSM8974AB quad-core da 2,5 GHz
GPU Adreno 330
RAM 2 GB
Conservazione 16 GB o 32 GB espandibili tramite schede microSD fino a 128 GB
telecamera Fotocamera posteriore da 16 megapixel con sensore isocell da 2.2f e frontale da 2 MPx con registrazione Full HD
Rete 4G LTE
Connettività GPS, Wi-Fi, Bluetooth 4.0, Micro-USB 2.0, radio FM, OTG, NFC
batteria 2800 mAh
Altri Lettore di impronte digitali, jack audio da 3,5 mm, resistenza all’acqua e alla polvere

Samsung Galaxy S6: arrivano le curve

Il primo cellulare Samsung ad avere uno schermo AMOLED curvo è stato il Galaxy Note Edge, un esperimento che è passato sul mercato senza dolore o gloria nonostante fosse un ottimo terminale. Da quel progetto, Samsung ha deciso di sfruttare alcune idee per i suoi prossimi dispositivi della serie Galaxy S, e uno di questi era lo stesso schermo edge, che dall’arrivo del Galaxy S6 è già una caratteristica differenziale dei cellulari di riferimento del marchio.

Samsung ha deciso di dividere, per la prima volta, la sua linea Galaxy S in due modelli con caratteristiche simili. Ecco come sono arrivati ​​i Galaxy S6 e S6 edge, due terminali della stessa dimensione e con specifiche tecniche tracciate – tranne che il bordo aveva una batteria da 50 mAh – e la cui unica differenza era l’inclusione di un pannello curvo nel Galaxy S6 edge, e un prezzo superiore di 150 euro rispetto alla versione a schermo piatto.

Il Samsung Galaxy S6 edge è stato il primo telefono della serie Galaxy S con uno schermo curvo.

Tralasciando le differenze tra loro, il Samsung Galaxy S6 è arrivato a correggere tutti gli errori commessi con l’S5, partendo da un design infinitamente superiore, questa volta rifinito in vetro e alluminio disponibile in vari colori. Così, è iniziata una nuova era del design per i cellulari Galaxy S che è continuata fino ad oggi.

La buona accoglienza da parte del pubblico del modello edge, e la progressiva crescita delle dimensioni dello schermo dei modelli rivali, hanno portato Samsung a lanciare pochi mesi dopo il Samsung Galaxy S6 edge+, un terminale che ha alzato la diagonale dello schermo a 5,7 pollici, in oltre ad essere il primo a montare un pannello con risoluzione Quad HD.

Samsung Galaxy S6 Edge Samsung Galaxy S6
Dimensioni 143,3 x 70,8 x 6,9 mm 143,4 x 70,5 x 6,8 mm
Peso 132 grammi 138 grammi
Schermo Super AMOLED da 5,1 pollici con entrambi i lati curvi con Corning Gorilla Glass 4 Super AMOLED da 5,1 pollici con Corning Gorilla Glass 4
Risoluzione Quad HD 2560 x 1440 pixel (577 dpi) Quad HD 2560 x 1440 pixel (577 dpi)
Processore Samsung Exynos 7 Octa 7420 (64 bit, 14 nm) Samsung Exynos 7 Octa 7420 (64 bit, 14 nm)
processore 4 core ARM Cortex-A57 a 2,1 GHz + 4 ARM Cortex-A53 a 1,5 GHz 4 core ARM Cortex-A57 a 2,1 GHz + 4 ARM Cortex-A53 a 1,5 GHz
GPU Mali-T760 MP8 Mali-T760 MP8
RAM 3 GB DDR4 3 GB DDR4
Sistema operativo Android 5.0 Lollipop con Samsung TouchWiz Android 5.0 Lollipop con Samsung TouchWiz
Conservazione 32/64/128 GB (UFS 2.0) 32/64/128 GB (UFS 2.0)
Macchine fotografiche Posteriore da 16 megapixel con OIS e f/1.9 e frontale da 5 megapixel Posteriore da 16 megapixel con OIS e f/1.9 e frontale da 5 megapixel
Connettività 4G LTE, Wi-Fi, Wi-Fi Direct Bluetooth 4.1, NFC, GPS con A-GPS e GLONASS, Micro-USB 2.0, infrarossi 4G LTE, Wi-Fi, Wi-Fi Direct Bluetooth 4.1, NFC, GPS con A-GPS e GLONASS, Micro-USB 2.0, infrarossi
batteria 2600 mAh 2550 mAh
Altri lettore di impronte digitali lettore di impronte digitali

Samsung Galaxy S7: migliorare il presente

C’era chi pensava che il Samsung Galaxy S7 fosse un rinnovamento decaffeinato rispetto all’S6, ma la verità è che il modello di punta di questa generazione aveva il compito di dare il segnale di partenza a un nuovo cambio di rotta che ha segnato il percorso della firma fino al 2019.

Ancora una volta, abbiamo trovato un modello con uno schermo piatto, e un altro con un bordo del pannello, anche se questa volta le differenze anche esteso al design. Il Galaxy S7 aveva uno schermo AMOLED Quad HD da 5,1 pollici e suo fratello maggiore ha aumentato le sue dimensioni a 5,5 pollici, utilizzando la stessa tecnologia e risoluzione, oltre a montare una batteria con 600 mAh in più di capacità.

Se c’è stato un aspetto che è stato davvero migliorato rispetto alle generazioni precedenti dopo l’arrivo della serie Galaxy S7, è stato senza dubbio il comparto fotografico. Anche senza Google Pixel nel mercato mobile, Samsung è riuscita a ottenere un vantaggio in termini di fotografia rispetto ai suoi principali concorrenti, grazie al sensore da 12 megapixel con apertura f/1.7, tecnologia Dual Pixel e stabilizzatore ottico d’immagine.

Specifiche Samsung Galaxy S7 Samsung Galaxy S7 bordo
Dimensioni 143 x 70 x 6,9 mm 163 x 82 x 7,82 mm
Peso Non specificato Non specificato
Schermo SuperAMOLED da 5,1 pollici 1440 × 2560 con protezione Gorilla Glass 4 SuperAMOLED da 5,5 pollici 1440 × 2560 con protezione Gorilla Glass 4
Processore Qualcomm Snapdragon 820 / Samsung Exynos Octa 8890 Qualcomm Snapdragon 820 / Samsung Exynos Octa 8890
RAM LPDDR4 da 4 GB LPDDR4 da 4 GB
Sistema operativo Android 6.0 Marshmallow personalizzato con TouchWiz Android 6.0 Marshmallow personalizzato con TouchWiz
Conservazione 32/64 GB espandibili tramite microSD fino a 128 GB 32/64 GB espandibili tramite microSD fino a 128 GB
Macchine fotografiche 12 megapixel, f/1.7, tecnologia Dual Pixel Sensor, OIS, doppio LED 12 megapixel, f/1.7, tecnologia Dual Pixel Sensor, OIS, doppio LED
batteria 3000 mAh 3600 mAh
Altri Ricarica wireless, ricarica rapida, resistenza all’acqua e alla polvere di livello IP68, Always On Display, altoparlante da 1,2 W Ricarica wireless, ricarica rapida, resistenza all’acqua e alla polvere IP68, Always On Display, altoparlante da 1,2 W, schermo curvo

Samsung Galaxy S8: la necessaria modifica del design

Il Samsung Galaxy S7 e l’S7 edge erano terminali fantastici, quasi senza ma. Tuttavia, il resto delle aziende stava già iniziando a dimostrare le proprie intenzioni di rinnovare drasticamente il design dei propri telefoni di riferimento e Samsung è stata costretta ad agire di conseguenza. Così è nato il Samsung Galaxy S8, che per primo ha adottato la linea diretta da un design senza confini pannello curvo appena nominato «Infinity Display».

Infinity Display è il nome che Samsung dà al suo pannello AMOLED curvo con pochi margini.

Ancora una volta, abbiamo trovato due modelli diversi, ma dal momento che entrambi avevano bordo pannelli, questo nome è scomparso ad accogliere il più slogan che accompagna il modello più grande. Le differenze a livello tecnico sono state ridotte a una batteria più grande, 3.500 mAh per l’S8+ invece di 3.000, e uno schermo più grande di 0,4 pollici.

Il Samsung Galaxy S8 è arrivato con altre importanti modifiche, come l’inclusione dell’assistente virtuale Bixby, una fotocamera ancora migliore rispetto al modello precedente e, naturalmente, l’inclusione del potente processore Exynos 8890 di 10 nanometri e otto core.

Questi due telefoni lanciati all’inizio del 2017 hanno portato anche un’importante novità mai vista finora nei telefoni dell’azienda: Samsung DeX, un sistema che consentirebbe di utilizzare i telefoni come piattaforme desktop collegando periferiche esterne come monitor, tastiera e topo..

Galaxy S8 Galaxy S8 +
Dimensioni e peso 148,9 x 68,1 x 8,0 mm
155 gr
159,5 x 73,4 x 8,1 mm
173 gr
Schermo Super AMOLED da 5,8 pollici Super AMOLED da 6,2 pollici
Risoluzione e densità 2K Quad HD+ (2.960 x 1.440)
570 ppi
2K Quad HD+ (2.960 x 1.440)
529 ppi
Processore Exynos 8895 a 8 core (2,3 GHz + 1,7 GHz) a
64 bit e tecnologia a 10 nanometri
| Exynos 8895 a 8 core (2,3 GHz + 1,7 GHz) a
64 bit e tecnologia a 10 nanometri
RAM 4GB 4GB
Conservazione 64 GB (UFS 2.1)
+ microSD fino a 256 GB
64 GB (UFS 2.1)
+ microSD fino a 256 GB
Sistema operativo Android 7.0 con Grace UX Android 7.0 con Grace UX
batteria 3.000 mAh
Ricarica rapida cablata e wireless
Compatibile con WPC e PMA
3.500 mAh
Ricarica rapida cablata e wireless
Compatibile con WPC e PMA
Macchine fotografiche Posteriore Dual Pixel da 12 MP con OIS e f/1,7
Frontale da 8 MP con messa a fuoco automatica e f/1,7
Posteriore Dual Pixel da 12 MP con OIS e f/1,7
Frontale da 8 MP con messa a fuoco automatica e f/1,7
Connettività 4G LTE Cat.16, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac (2.4/5GHz), VHT80 MU-MIMO, Bluetooth 5.0, Localizzazione (GPS, Galileo, Glonass, BeiDou), ANT+ 4G LTE Cat.16, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac (2.4/5GHz), VHT80 MU-MIMO, Bluetooth 5.0, Localizzazione (GPS, Galileo, Glonass, BeiDou), ANT+
Sensori Lettore di impronte digitali, scanner dell’iride, sensore di pressione, accelerometro, barometro, giroscopio, geomagnetico, Hall, cardiofrequenzimetro, prossimità, luce RGB Lettore di impronte digitali, scanner dell’iride, sensore di pressione, accelerometro, barometro, giroscopio, geomagnetico, Hall, cardiofrequenzimetro, prossimità, luce RGB
Altri Resistenza all’acqua e alla polvere (IP68), assistente Bixby, USB 3.1 Type-C, pagamenti mobili NFC e MST, Samsung Knox, cuffie AKG Harman Resistenza all’acqua e alla polvere (IP68), assistente Bixby, USB 3.1 Type-C, pagamenti mobili NFC e MST, Samsung Knox, cuffie AKG Harman
Colori Nero
Orchidea grigio
Argento
Nero
Orchidea grigio
Argento

Samsung Galaxy S9: lucidare i dettagli

Anche se all’inizio sembravano così, i Samsung Galaxy S8 non erano perfetti. Le critiche dei fedelissimi dell’azienda si sono concentrate sul design – il lettore di impronte digitali nel modello Plus era irraggiungibile per molti a causa della sua posizione – così come altri problemi iniziali che hanno interessato sia il software che lo schermo del telefono.

Samsung ha preso atto di tutti questi aspetti e un anno dopo ha presentato il Samsung Galaxy S9 e S9 +, due modelli che, sebbene non abbiano permesso a Samsung di raggiungere le cifre di vendita ingombranti del passato, per molti è senza dubbio il miglior paio di telefoni mai creato dalla società.

Entrambi i terminali sono arrivati ​​a correggere errori come la posizione del lettore di impronte digitali o un’autonomia insufficiente – nonostante la capacità delle batterie non sia cambiata – nonché a continuare a migliorare il design attraverso margini dello schermo ancora più piccoli, che hanno permesso di includere un pannello della stessa dimensione in meno spazio.

Anche le fotocamere sono migliorate, aprendo la strada all’inclusione di un sistema di apertura variabile che sulla carta migliorerebbe le fotografie in ambienti con illuminazione limitata. Da parte sua, il Galaxy S9 + è stato il primo della famiglia a integrare un doppio sistema fotografico sul retro.

Specifiche Samsung Galaxy S9 Samsung Galaxy S9+
Dimensioni e peso 147,7 x 68,7 x 8,5 millimetri. 163 grammi 158 x 73,8 x 8,5 millimetri. 189 grammi
Produzione Alluminio AL7000 e vetro da 0,6 mm –20% più spesso e più resistente di S8– Alluminio AL7000 e vetro da 0,6 mm –20% più spesso e più resistente di S8–
Schermo SuperAMOLED da 5,8 pollici con Gorilla Glass 5 SuperAMOLED da 6,2 pollici con Gorilla Glass 5
Risoluzione e densità 2K Quad HD+ (2.960 x 1.440 pixel) 570 ppi. 18.5: 9 2K Quad HD+ (2.960 x 1.440 pixel) 529 ppi. 18.5: 9
Processore Internazionale | Samsung Exynos 9810 Octa-core (4 x personalizzati a 2,9 GHz + 4 x Cortex A-55 a 1,9 GHz) – Resto dei mercati | Qualcomm Snapdragon 845 Internazionale | Samsung Exynos 9810 Octa-core (4 x personalizzati a 2,9 GHz + 4 x Cortex A-55 a 1,9 GHz) – Resto dei mercati | Qualcomm Snapdragon 845
RAM 4 GB LPDDR4x 6 GB LPDDR4x
Sistema operativo Android 8.0 Oreo con Samsung Experience 9 Android 8.0 Oreo con Samsung Experience 9
Conservazione 64 GB UFS 2.1 + microSD fino a 256 GB (versioni da 128 e 256 GB esclusive per alcuni paesi) 64 GB UFS 2.1 + microSD fino a 256 GB (versioni da 128 e 256 GB esclusive per alcuni paesi)
Macchine fotografiche Posteriore da 12 MP con apertura variabile f/1.5 – f/2.4. PDAF, OIS, autofocus laser e flash LED. Autofocus anteriore da 8 MP f/1.7 Doppio posteriore da 12 MP con apertura variabile f/1.5 – f/2.4 + 12 MP f/2.4. PDAF, OIS, autofocus laser e flash LED. Autofocus anteriore da 8 MP f/1.7
batteria 3.000 mAh con ricarica rapida e ricarica wireless 3.500 mAh con ricarica rapida e ricarica wireless
Altri Lettore di impronte digitali posteriore, lettore di frequenza cardiaca, scanner dell’iride, riconoscimento facciale, USB 3.1 Tipo C, resistenza all’acqua e alla polvere IP68, Samsung Knox, cuffie AKG, altoparlanti stereo, notifiche LED Lettore di impronte digitali posteriore, lettore di frequenza cardiaca, scanner dell’iride, riconoscimento facciale, USB 3.1 Tipo C, resistenza all’acqua e alla polvere IP68, Samsung Knox, cuffie AKG, altoparlanti stereo, notifiche LED
Connettività NFC, MST, 4G LTE Cat.16, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac (2.4/5GHz), VHT80 MU-MIMO, Bluetooth 5.0, Localizzazione (GPS, Galileo, Glonass, BeiDou), ANT+ NFC, MST, 4G LTE Cat.16, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac (2.4/5GHz), VHT80 MU-MIMO, Bluetooth 5.0, Localizzazione (GPS, Galileo, Glonass, BeiDou), ANT+
Colori Nero “Midnight Black”, viola “Lilac Purple”, blu “Coral Blue” e argento –solo in alcuni paesi– “Titanium Grey” Nero “Midnight Black”, viola “Lilac Purple”, blu “Coral Blue” e argento –solo in alcuni paesi– “Titanium Grey”

Samsung Galaxy S10: tante fotocamere e un primo approccio al 5G

Prendendo come riferimento il Samsung Galaxy S8 del 2017, i nuovi Galaxy S10 e S10+ presentati all’inizio del 2019 a

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