Quali sono i tipi di formati di immagini digitali esistenti?
Mi sono mai chiesto quali sono i tipi di formati di immagini digitali esistenti? Abbiamo la risposta a questa domanda, poiché in questo tutorial parleremo proprio dei più importanti formati di immagini digitali oggi.
Un formato di immagine digitale è quello in cui sono memorizzati i dati di un elemento grafico, sia esso una fotografia, un logo, ecc. Esistono molti formati con queste caratteristiche, ma alcuni di essi si sono posizionati come i più utilizzati.
Quali sono i tipi di formati di immagini digitali esistenti?
La verità è che ci sono molti formati di file immagine, ma ce ne sono alcuni che sono stati posizionati come i più rilevanti. Ognuno di loro ha i suoi vantaggi e svantaggi, i formati più popolari sono senza dubbio i seguenti:
JPG
È stato uno dei formati di immagine più popolari per molti anni, è un formato di compressione con perdita che è nato dalla necessità di trovare un formato che riducesse le dimensioni dei file di immagine.
JPG funziona in modo molto efficiente, riducendo notevolmente le dimensioni rispetto a formati come BMP. Questo è molto buono per le immagini casuali, in ogni caso non è l’opzione migliore per il professionista, poiché la perdita di qualità è evidente almeno per queste condizioni.
PNG
Il formato PNG prende il nome da Portable Network Graphics ed è descritto come un formato di immagine grafica bitmap. Il formato è nato nel 1995 e offre alcuni vantaggi rispetto ad altri formati.
Una delle caratteristiche principali di questo formato è che consente una vera trasparenza, il che significa che un’immagine in questo formato può essere successivamente utilizzata come Sticker o per utilizzi all’interno di pagine web.
Nota che puoi anche convertire le immagini PNG in JPG senza perdere qualità se usi gli strumenti giusti.
BMP
Il formato BMP è molto antico, essendo stato sviluppato per la prima volta nel 1986 da Microsoft, è stato per lungo tempo lo standard nelle immagini digitali e nella grafica. In ogni caso, negli ultimi anni il suo utilizzo è notevolmente diminuito.
Uno dei problemi del formato BMP è che le immagini tendono ad avere un peso considerevole, poiché non è un formato di compressione. La sua qualità è molto buona, in ogni caso, se si desidera apportare modifiche all’immagine, è meglio optare per un altro tipo di formato.
Sebbene il problema del peso sia serio, si può anche prendere in considerazione la riduzione delle dimensioni di un’immagine con BMP, poiché esistono diversi metodi per farlo.
GIF
Il formato GIF prende il nome dal Graphics Interchange Format, che verrebbe tradotto come formato di interscambio grafico. Questo formato è stato rilasciato nel 1987, ma è ancora molto attuale oggi, è un formato senza perdita di dati, ma sul lato negativo può gestire solo 256 colori.
Una delle caratteristiche principali di questo formato, ed è il motivo per cui è ampiamente conosciuto, è la possibilità di creare immagini animate. Questa funzione è stata forse quella che ha fatto morire del tutto il formato ed è ancora oggi utilizzata su piattaforme come WhatsApp o Facebook.
Svg
SVG è un formato vettoriale, che a poco a poco è diventato molto popolare, principalmente tra gli sviluppatori web. È un formato scalabile con capacità di compressione. Infatti le immagini in questo formato hanno un peso molto inferiore rispetto a quello di altri formati.
In effetti, questo formato può essere utilizzato nelle pagine personali, quindi è giusto conoscere i vantaggi e gli svantaggi di SVG su un sito Web, per determinare se è appropriato per questo tipo di utilizzo.
Formato RAW
Quello che conosciamo come RAW non è esattamente un formato, piuttosto si riferisce a tutta quella grafica che non ha subito un processo di compressione. In altre parole, i formati RAW gestiscono pochissime immagini elaborate, il che significa che possono essere elaborate in modo molto efficiente.
È il tipo di file più utilizzato dai fotografi e dai diversi creatori di contenuti grafici. Con esso il materiale si ottiene praticamente allo stato grezzo. Questo è utile per modificare i file di immagine.
Dopo tutte le informazioni mostrate prima, potresti essere interessato a conoscere le differenze tra PNG, JPG, GIF e BMP, per giungere alla conclusione di quale sia la migliore per ogni circostanza.