Come realizzare una console portatile retrò con Raspberry Pi? – Veloce e facile
Il Raspberry Pi è il computer single board più popolare attualmente sul mercato. Il suo rapporto qualità prezzo è ottimo, oltre ad essere utile per molteplici funzioni. Scopri come realizzare una console portatile retrò con Rasberry Pi con poche configurazioni.
I vantaggi che offre Raspberry sono eccezionali e ogni giorno si scopre una nuova funzione che questo computer può portare. Ti permette di integrare la maggior parte dei componenti necessari al suo funzionamento sulla tua scheda madre e può essere utilizzato con diversi sistemi operativi.
In questo caso lo trasformeremo in un’attraente console retrò per giocare a tutti i giochi classici. Puoi installare emulatori per Super Nintendo, Game Boy e persino un emulatore della mitica PlaySation.
Materiali per realizzare la console retrò
Il Raspberry funziona come qualsiasi computer, ma con meno risorse. Per l’installazione della nuova console è necessario disporre dei seguenti materiali:
- Lampone Pi.
- Adattatore di alimentazione
- Scheda microSD
- Controller di gioco
- Cavo HDMI
- Mouse e tastiera
La versione più recente del Raspberry è sul Pi 4 e ci sono posti dove vendono la scheda madre con alcuni dei componenti necessari per assemblare la console, come il cavo HDMI e il cavo dell’adattatore di alimentazione.
Alcuni includono un involucro trasparente per proteggere la scheda e i componenti, oltre a un dissipatore di calore per evitare il surriscaldamento. Questa versione supporta fino a 4 GB di memoria RAM e dispone di porte HDMI, di rete e USB.
La scheda Micro SD è necessaria perché il Raspberry Pi non include la memoria di archiviazione, che è estremamente necessaria per l’installazione del software. L’installazione del Raspberry è un processo semplice, ma devi essere paziente per evitare di commettere errori durante l’assemblaggio dei connettori e la posa dei cavi.
Crea una console portatile con Raspberry Pi
Ora arriva la parte interessante per mettere insieme la console. Una volta che hai tutte le implementazioni hardware, passiamo al livello successivo, che è l’ installazione del sistema operativo.
Installa RetroPie
Scarica e installa l’immagine RetroPie sulla scheda Micro SD dal suo sito Web ufficiale. Nella sezione download seleziona la versione dell’immagine corrispondente al tuo Raspberry Pi.
Il download potrebbe richiedere del tempo, ma dipenderà principalmente dalla velocità della tua connessione. Una volta terminato il download, è ora necessario salvare l’immagine sulla scheda Micro SD. Esistono applicazioni specializzate per quell’attività come Win32diskimager e gli utenti Linux devono solo utilizzare un comando per eseguire questa azione.
Avvia e configura il Raspberry Pi
Metti la Micro SD nel Raspberry e in teoria hai già una classica console di gioco pronta all’uso usando mouse e tastiera. Eseguendo l’installazione in questo modo, hai a disposizione diversi tipi di emulatori predefiniti installati.
Collega la tastiera accanto al controller per effettuare le impostazioni necessarie per giocare. Al primo avvio, viene avviata una configurazione automatica che terminerà nell’interfaccia di EmulationStation.
Imposta il controllo dei comandi
Con il controller di gioco collegato al Pi andrai a configurare i pulsanti di direzione del controller in parallelo con le indicazioni sullo schermo premendo su, giù, sinistra e destra. Oltre ai pulsanti di movimento, puoi anche configurare scorciatoie di controllo per semplificare molti processi durante il gioco, come il salvataggio dei giochi.
Accedi alle tue ROM da remoto
Le ultime versioni del Raspberry Pi includono un adattatore Wi-Fi in modo da poterti connettere alla rete domestica in modalità wireless. Puoi persino eseguire il flashing delle ROM scaricate sul tuo PC principale sul Pi.
Devi solo connetterti alla rete Wi-Fi dal Raspberry dalle impostazioni del sistema EmulationStation. Ora assicurati che sia il Pi che il tuo computer siano collegati alla stessa rete e dal file explorer del tuo computer vai su \\ retropie.
Quando stabilisci la connessione con il Pi, aggiungi tutte le ROM ottenute legalmente che desideri utilizzare per giocare. Al termine di questo processo, riavvia il Raspberry Pi per rendere effettive le modifiche.