Come misurare la frequenza cardiaca e l’ossigeno nel sangue sul T500 – Cardiofrequenzimetro
La tecnologia si è occupata di darci la possibilità di avere diverse apparecchiature che ci permettono di avere anche un prolungamento della nostra ‘estensione’, poiché come sappiamo, esistono un buon numero di accessori per telefoni cellulari, tra i più utilizzati, il Spicca SmartWatch., questi orologi che ci permettono di accedere a tutte le funzioni del nostro cellulare, tutto dal nostro polso, nel miglior stile James Bond.
Come ben saprai, gli SmartWatch sono quegli ‘orologi intelligenti’ che, tramite la sincronizzazione Bluetooth, ci permettono di accedere a tutti i contenuti del nostro cellulare, come chiamate, foto, timer, musica, ecc. Ma oltre a ciò, troveremo funzioni piuttosto interessanti, come il cardiofrequenzimetro, una funzione speciale per chi ama lo sport.
A che serve misurare la saturazione di ossigeno o le pulsazioni?
Sappiamo tutti che mantenere una normale saturazione di ossigeno, o avere la giusta frequenza cardiaca, è molto importante per la nostra salute, altrimenti è probabile che potremmo avere un problema di salute.
Ecco perché è estremamente importante mantenere questi valori monitorati, al fine di garantire che rientrino nel parametro di «normale». Questo strumento è estremamente importante anche per tutti quegli atleti che hanno bisogno
monitorare questi valori durante lo svolgimento dei propri allenamenti, poiché gli atleti generalmente tendono a superare i limiti di quelli che sono i ‘valori normali’, quindi è importante che siano sempre consapevoli dei propri valori.
Qualunque sia l’uso che decidi di fare del misuratore di saturazione e polso del tuo SmartWatch, è risaputo che sarà sempre a favore del miglioramento della stabilità di tutti i tuoi valori respiratori e cardiaci.
Quanto sono affidabili queste misurazioni rispetto alla realtà?
Come ben sappiamo, esistono diversi tipi di contatori per questo tipo di valori. Esistono dispositivi analogici e dispositivi elettrici, ma vi siete mai chiesti quale diventa più preciso?Poiché, è logico che quando si richiede questo tipo di misurazione, si voglia ottenere quello che ci dà maggiore precisione.
Secondo gli studi, fino al 70% dei misuratori digitali della pressione sanguigna e della saturazione di ossigeno sono imprecisi, arrivando anche a circa 5 mg di mercurio (mmHg) di imprecisione, che può essere piuttosto dannoso per la salute dell’utente. Ecco perché dovresti cercare di investire in un cardiofrequenzimetro di qualità.
Se vogliamo una precisione totale, è necessario che andiamo da un medico, in modo che possano controllarci con uno stetoscopio, ma nel caso di uno SmartWatch T500, possiamo eseguire analisi domiciliari con il massimo grado di accuratezza rispetto a un digitale e le apparecchiature domiciliari consentiranno.
Quale metodo utilizza uno Smartwatch T500 per misurare l’ossigeno nel sangue?
Esistono diversi metodi per misurare la pressione sanguigna e per misurare l’ossigeno nel sangue, poiché esistono apparecchiature digitali e analogiche. Oggi ci concentreremo sulla spiegazione dei metodi digitali, più specificamente, quelli che possiamo applicare in SmartWatch come il T500.
Questo tipo di apparecchiatura utilizza un metodo di misurazione basato su onde di polso, che si ottengono grazie a sensori di misurazione della pressione cardiaca. Per utilizzare questa apparecchiatura come misuratore di pressione arteriosa, dobbiamo posizionarla al polso, senza bisogno di uno stetoscopio o di altre apparecchiature esterne.
Come funziona SpO2 sul tuo orologio?
È importante sapere, cos’è la SpO2?Semplice, è la misurazione dell’ossigeno trasportato dal nostro sangue, che è attaccato ai nostri globuli rossi, fornendo così loro un migliore funzionamento.
Esistono diversi modi per misurare l’ossigeno nel sangue, uno dei più utilizzati è quello dell’ossimetro, che si occupa di misurare l’ossigeno nel sangue attraverso l’uso della pressione, questo grazie alle onde luminose, che passano attraverso il sangue dal pressato area (questo può essere sul dito o sul lobo dell’orecchio)
Nel caso dell’ossimetro implementato nel nostro SmartWatch, il metodo di misurazione utilizzato è piuttosto curioso. I fotodiodi sul retro dell’apparecchiatura sono responsabili della trasmissione di diverse lunghezze d’onda della luce, in modo che queste fluiscano attraverso il sangue sul polso. In questo modo possono monitorare la saturazione di ossigeno periferico.
Come utilizzare correttamente uno Smartwatch per misurare la pressione sanguigna e utilizzare l’ossimetro?
Utilizzare questo tipo di apparecchiature per misurare la pressione è abbastanza semplice, poiché essendo apparecchiature ‘domestiche’, sono progettate in modo che qualsiasi tipo di utente possa utilizzarle, senza la necessità di apparecchiature di terze parti o processi ingombranti.
Per utilizzare uno SmartWatch come ossimetro o come misuratore di pressione sanguigna, tutto ciò che dovremo fare è individuare l’opzione al suo interno, il che non sarà complicato, poiché dovremo andare al menu principale e sarà lì, pronto usare.
Misura la tua pressione sanguigna in questo modo
Per quanto riguarda il posizionamento dell’attrezzatura, dovremo posizionarlo al polso, cercando che il suo cinturino sia ben attaccato ad esso, cioè; dovremo premerlo abbastanza contro il nostro polso.
Quindi dovremo avviare la procedura, accedendo al menu principale e pigiando sull’icona contrassegnata da un cuore. Dopodiché, dovremo attendere alcuni secondi affinché l’apparecchiatura esegua la misurazione, è importante che teniamo fermo il polso, che non parliamo e che sia ben regolato.
Dopo aver terminato il processo, possiamo vedere valori come battiti al minuto, pressione sanguigna e quantità di ossigeno nel sangue.
Attiva l’ossimetro del tuo Smartwatch T500
Per attivare questa funzione dovremo solo seguire una serie di passaggi abbastanza semplici, niente di che. Dovremo assicurarci che la nostra attrezzatura sia aggiornata. Apriremo l’applicazione, che è già installata per impostazione predefinita ed è contrassegnata da un’icona a forma di cuore.
Uno Smartwatch funziona come un pulsossimetro?
Una domanda abbastanza frequente tra gli utilizzatori di questo tipo di apparecchiature è: Un ossimetro digitale/analogico è uguale a quello che si trova in uno SmartWatch?, e la risposta sarà sempre un sonoro no. E questo principio non si applica solo agli ossimetri, ma anche ai cardiofrequenzimetri.
Sebbene sia vero che ognuno svolge correttamente la sua funzione, è necessario sapere che gli ossimetri digitali, come quelli incorporati in uno SmartWatch, avranno sempre un margine di errore leggermente maggiore di quello di altre apparecchiature. Ciò non significa che questo tipo di apparecchiatura non svolga la sua funzione, anzi, ma non smette di essere un’apparecchiatura “domestica”.
Se quello che si vuole è uno studio completo, nei minimi dettagli, la raccomandazione sarà sempre quella di rivolgersi ad un medico specialista, per poter effettuare tutti questi esami. È molto importante prendere molto sul serio questo tipo di monitoraggio, poiché è nostra responsabilità mantenere stabili tutti questi valori, poiché ci diranno se siamo totalmente sani o se soffriamo di qualsiasi possibile problema di salute.