Teletype, Telex o TTY: cos’è e a cosa serve? Come funziona, vantaggi e svantaggi?
Questi dispositivi sono macchine grandi e pesanti, che hanno una tastiera e una stampante, che aveva il compito di tradurre i segnali elettrici che gli venivano inviati in caratteri stampati. È stato creato grazie ai progressi delle tecniche telegrafiche, ed è stato nell’anno 1910 quando è stata installata la prima telescrivente commerciale, realizzata dalla società Morkrum.
Le telescriventi necessitavano di una corrente elettrica da 60 a 100 volt, in modo che il funzionamento delle stesse fosse di buona qualità. Perché grazie ai segnali elettrici che vengono tradotti in combinazioni positive e negative, si potevano ottenere i caratteri che si dovevano stampare.
Cos’è Teletype e a cosa servono? Come funziona Vantaggi e svantaggi
È interessante notare che il creatore di questi codici fu il francese Émile Baudot, che lo sviluppò nel 1874. Per comunicare tra loro, con altre persone. Il primo manufatto aveva solo 5 chiavi, che fornivano un codice a 5 bit e questi segnali si manifestavano sotto forma di punti.
Col passare del tempo, la telescrivente si è evoluta. Nel 1901 il codice fu modificato da Donald Murray e in questo modo la tastiera della telescrivente rimase come quella di una macchina da scrivere, incorporando così dei segni alla tastiera. Questo ha raggiunto 400 segni al secondo.
Va notato che le telescriventi sono state utilizzate per il servizio postale e i messaggi potrebbero essere trasmessi lì. Questo progresso si è diffuso a livello globale dopo la seconda guerra mondiale, in quanto ha permesso loro di inviare più di 60 parole al minuto in ogni messaggio.
Questo dispositivo ricevente ha funzionato in due modi, il primo è che la tastiera potrebbe fungere da trasmettitore, che è stato incaricato di decodificare i segnali del punto e in seguito è stato stampato il messaggio.
Il secondo modo del suo funzionamento era che potesse fungere da ricevitore, poiché gli impulsi elettrici ricevuti venivano stampati mediante perforazioni in un foglio di carta.
È interessante notare che questi manufatti presentavano diversi svantaggi, tra i quali dobbiamo comunicare. Erano affetti da una distorsione nelle linee telegrafiche chiamata «biaise» che alterava la durata degli impulsi trasmessi, sebbene grazie alla modulazione AFSK fosse possibile minimizzare questo problema.
Tecnologia del XX secolo
Questo progresso tecnologico aveva lo scopo di trasmettere dati nel 20 ° secolo, che era incaricato di inviare messaggi e riceverli in modo dattiloscritto per mezzo di punti, era un semplice mezzo di comunicazione.
Nel 1954 erano state vendute più di 200.000 telescriventi e questi dispositivi elettrici sono ancora utilizzati oggi dalle persone con disabilità uditive, allo scopo di mettere per iscritto le loro comunicazioni telefoniche.
Questo dispositivo è molto simile a una macchina da scrivere in quanto ha una tastiera. Con l’evolversi del tempo furono introdotti i segni, in questo modo divenne una tastiera alfanumerica. Tutto questo con lo scopo di scrivere messaggi e inviarli, diventando così il massimo boom di comunicazione del XX secolo.
Progresso tecnologico
Questo progresso tecnologico è stato molto importante ai suoi tempi, poiché aveva velocità, riservatezza, basso costo, fungeva da sistema di trasmissione dati, aveva precisione, per questo motivo il suo slancio si estende per altri 70 anni. Trasformando così il sistema di digitazione e cavo nel miglior dispositivo di comunicazione, è stato un dispositivo meraviglioso.
L’ultimo messaggio via cavo che l’azienda ha emesso risale al 1996. È importante notare che grazie a questi impulsi tecnologici, si è evoluta negli anni fino ai giorni nostri, e grazie a questo progresso nel XX secolo è stato possibile andare a perfezionarsi fino a diventa uno strumento ideale per le persone con disabilità uditive.
Infine, speriamo che questo articolo ti abbia aiutato. Tuttavia, vorremmo conoscere la tua opinione Conosci altri usi e funzionalità della telescrivente?Lasciaci la tua risposta nei commenti.