Oggi esistono diverse versioni di Android: elenco completo!
Android è un sistema operativo mobile creato e sviluppato da Google e dalla Open Handset Alliance, Android è considerato uno dei sistemi operativi più riconosciuti al mondo, e anche il più utilizzato, grazie alla sua personalizzazione e alle ricche funzionalità che fornisce ai clienti. Fortunatamente, questo progetto sta vivendo un grande sviluppo. Resta fino alla fine e scopri le diverse versioni di Android.
Probabilmente ti starai chiedendo perché questa azienda ha migliorato le sue versioni, correggendo bug e aggiungendo nuove funzionalità. In questo post scoprirai le caratteristiche principali di ogni versione di Android.
Perché tutte le versioni del sistema operativo Android prendono il nome da candy?
Prima di iniziare l’elenco corrispondente alle versioni Android, è opportuno precisare che ognuna di esse, posizionandosi come la più innovativa, presenta aggiornamenti e miglioramenti significativi rispetto alla versione precedente.
Ebbene, per quanto riguarda la loro identificazione, oltre a contenere un numero preciso di due cifre, viene dato loro anche il nome di un dolce popolare in inglese, prendendo l’ordine alfabetico tra questi. La ragione di ciò risiede in una battuta interna iniziata con Android 1.5 Cupcake, ha affermato il portavoce di Google Randall Sarafa.
L’azienda nel suo insieme è anche nota per aver affermato che questi dolci nomi sono anche alimentati dalla capacità di smartphone e tablet di addolcire la vita di tutti gli utenti. Questo, sebbene poco convincente, è stato accettato dal pubblico.
Tuttavia, ci sono alcuni miti che circondano queste definizioni di versione di Android. È stato anche detto che ciò è dovuto alla strategia dell’azienda di realizzare presentazioni brillanti che suscitano più curiosità tra gli utenti.
Inoltre, c’è chi sostiene che sia stata l’idea degli stessi lavoratori, insinuando una cattiva alimentazione, sul cui sviluppo hanno dovuto lavorare tante ore. Tuttavia, va notato che l’ultima versione di questo sistema operativo fino ad oggi si chiama semplicemente «Android 10«. Cioè è l’unico che non segue più questa tradizione e non si identifica con il nome tipico di un dolce.
Questo viene fatto per rendere più facile per gli utenti determinare se sono rilevanti o meno. È più facile sapere che «Android 11» è più moderno di Android 10; invece di sottolineare che hai Android Pie e il compagno Android Oreo.
Quali sono le diverse versioni di Android e le loro funzionalità?
Oggi ci sono circa 17 versioni principali di Android e, di queste, questa piattaforma detiene ancora la corona del sistema operativo mobile predefinito. Vale la pena notare che sin dal suo rilascio iniziale, le sue versioni hanno seguito la tradizione di prendere il nome da un dessert, ad eccezione dell’ultima versione rilasciata.
Ora arriviamo alla sezione degli articoli, dove puoi conoscere ciascuna delle versioni esistenti di Android, le loro date di rilascio e, naturalmente, le loro funzionalità e innovazioni che sono di maggiore interesse per gli utenti.
Ecco le diverse versioni di Android:
1- Torta di mele Android (1.0)
Data di uscita: 23 settembre 2008
Questa è ovviamente la prima versione commerciale rilasciata in tutto il mondo sul primo dispositivo Android. Era l’HTC Dream, che vendette principalmente 1 milione di unità negli Stati Uniti e circa centomila nel Regno Unito.
A sua volta, la versione Apple Pie di questo sistema operativo aveva un menu a tendina per le notifiche, e gli utenti potevano utilizzare «Android Market«, che a quel tempo era un app store Android completamente gratuito, poiché non disponeva ancora di un sistema di pagamento per gli utenti.
2- Pane alla banana Android (1.1)
Data di rilascio: 09 febbraio 2009
Pochi mesi dopo, venne rilasciato Android 1.1, meglio conosciuto come Banana Bread. È stato creato per correggere la maggior parte dei bug trovati in Android Apple Pie. Considerando che già a questo punto Android Market ha introdotto il supporto per app e giochi a pagamento in modo da generare entrate per i propri sviluppatori.
Inoltre, includeva importanti novità, come la ricerca vocale basata su «Google Voice Search«, che consisteva in comandi vocali che venivano poi tradotti dal motore di ricerca stesso. Inoltre è stato aggiunto il servizio «Google Latitude«, con il quale gli utenti possono condividere la propria posizione con il mondo intero, oltre a una versione che permette di salvare gli allegati nei messaggi.
3- Cupcake Android (1.5)
Data di uscita: 30 aprile 2009
Nello stesso anno in cui uscì Banana Bread, fu rilasciata un’altra nuova versione di questo sistema operativo, chiamata Android Cupcake o Android 1.5. Questa è stata la prima versione con un nome di pasticceria, ovvero la prima versione ad utilizzare ufficialmente un nome basato sui dolci.
Vale la pena notare che Android Cupcake è una delle versioni più importanti in quanto aggiunge un componente di sistema chiave che è assolutamente essenziale al giorno d’oggi. Era una tastiera virtuale o uno schermo «touch» che consentiva agli utenti di utilizzare la tastiera direttamente dallo schermo del dispositivo.
4- Ciambella Android (1.6)
Data di uscita: 15 settembre 2009
Nel 2009 è uscita un’altra versione di Android, e questa volta si trattava di Android Donut, che, rispetto alla versione Cupcake, ha apportato lievi modifiche visive all’interfaccia. Tuttavia, il clou della versione 1.6 del sistema operativo è stato il kernel.
Ci sono anche molte nuove funzionalità incluse in questo aggiornamento, come un nuovo layout per Android Market, supporto per più risoluzioni dello schermo, ricerca di testo migliorata e input vocale per l’aggiunta di segnalibri, contatti e cronologia web.
5- Android Eclair (2.0/2.1)
Data di uscita: 26 ottobre 2009
Nell’ottobre dello stesso anno viene lanciato Android Eclair, che segna una svolta nello sviluppo e nell’evoluzione di questo popolare sistema operativo. Ciò ha aggiunto nuove e preziose capacità alla progettazione e all’architettura del software. Inoltre, con questa versione, Android ha iniziato ad adattarsi al nuovo mercato, dove sono stati lanciati vari modelli di telefoni cellulari con dimensioni diverse.
Ha aggiunto il supporto per una varietà di dimensioni dello schermo e ha introdotto una schermata di blocco aggiornata con una ghiera girevole che imita i quadranti dei vecchi telefoni analogici.
6- Android Froyo (2.2)
Data di uscita: 20 maggio 2010
Dovresti sapere che con il rilascio di questa versione di Android, Google ha rilasciato il suo primo smartphone noto come «Nexus One«. Pertanto, da questo telefono cellulare, l’azienda ha garantito un’esperienza pulita con il suo sistema operativo e quindi è stata in grado di impedire ad altri produttori di avere le proprie ROM.
Tra le sue caratteristiche più interessanti, troviamo numerose modifiche finalizzate all’uso personale e aziendale allo stesso tempo. Queste includono le seguenti nuove funzionalità: Ora è possibile disabilitare l’accesso ai dati tramite la rete mobile, qui è consentita la registrazione di video a 720p, è abilitato il supporto Adobe Flash, la funzione di connessione di rete è implementata tramite USB e un hotspot Wi-Fi.
7- Pan di zenzero Android (2.3)
Data di uscita: 06 dicembre 2010
Pochi mesi dopo, Android Gingerbread è stato rilasciato in tutto il mondo. Si tratta di una versione in cui, per competere esteticamente con iOS, i bianchi e i grigi dell’interfaccia sono scomparsi e hanno lasciato il posto a toni più scuri, oltre a un verde intenso come accento. Ecco perché aveva un design molto più moderno rispetto alla versione 2.2 sopra menzionata.
Aggiunge il supporto integrato per la telefonia Internet SIP e VoIP, nonché una libreria di accessori aperti per collegare due dispositivi tramite USC, in base alla compatibilità di applicazioni e software. Uno dei suoi principali vantaggi è il supporto per la chat video e vocale tramite l’applicazione Google Talk.
8- Android Honeycomb (3.0)
Data di uscita: 22 febbraio 2011
L’anno successivo è stato rilasciato Android 3.0, noto per essere il primo aggiornamento esclusivamente per TV e tablet. Cioè, non ha nulla a che fare con i telefoni cellulari Android. Mentre il primo dispositivo Honeycomb è stato il tablet » Motorola Xoom «.
D’altra parte, ha aggiunto una barra di sistema con accesso rapido a notifiche, stato e pulsanti di navigazione fluidi disponibili nella parte inferiore dello schermo. Ha anche la possibilità di visualizzare album e altre raccolte di foto in modalità galleria a schermo intero, supporto per chat video di Google Talk e altro ancora.
9- Sandwich gelato Android (4.0)
Data di uscita: 12 ottobre 2011
Questa versione è stata rilasciata insieme al Samsung Galaxy Nexus e, a differenza del suo predecessore, è stata progettata per supportare contemporaneamente smartphone e tablet. Con questo aggiornamento, l’azienda è entrata in una nuova fase, diventando il sistema operativo mobile più utilizzato al mondo e superando BlackBerry in quota di mercato.
Ora, in termini di importanti ottimizzazioni, possiamo vedere che Android Beam è abilitato a condividere rapidamente collegamenti Web, indirizzi, informazioni di contatto e altri tipi di dati tramite NFC. Inoltre, è stata la prima versione ad aggiornare il carattere e introdurre Roboto (carattere sans-serif).
10- Jelly Bean Android (4.1/4.2/4.3)
Data di rilascio: 09 luglio 2012
Dopo quasi un anno, Jelly Bean era conosciuta come la versione più recente di questo sistema operativo e poteva migliorare le prestazioni e le funzionalità dell’interfaccia utente in generale, che era molto più ottimizzata di quella introdotta in Android 4.0.
Vale la pena notare che per raggiungere questo obiettivo, gli sviluppatori hanno ritenuto necessario incorporare Project Butter, che ha portato con sé un frame rate di 60 fps, anticipazione del tocco e triplo buffering, creando un’esperienza utente molto più fluida.
11- Android KitKat (4.4)
Data di uscita: 31 ottobre 2013
Prende il nome dal famoso candy bar KitKat, motivo per cui Google ha dovuto collaborare con Nestlé per utilizzare quel moniker, ed è stato il sistema operativo lanciato insieme a Google e al telefono Nexus 5 di LG.
Con Android KitKat, l’azienda ha voluto eliminare uno dei principali problemi del sistema: l’impossibilità di vari produttori di adattare i propri dispositivi ai requisiti delle ultime versioni rilasciate. Di conseguenza, i requisiti hardware sono stati ridotti.
12- Lecca-lecca Android (5.0)
Data di uscita: 03 novembre 2014
Per tutte le sue caratteristiche, questo aggiornamento Android è stato considerato il più importante nella storia di questo sistema operativo mobile. Ciò è dovuto principalmente al fatto che l’anteprima per gli sviluppatori è stata creata per la prima volta, consentendo a molti sviluppatori e clienti di provare le ultime funzionalità. Anche le linee Material Design gli hanno dato questo valore.
Quest’ultimo è stato probabilmente il più grande punto di svolta nella storia di Android. Per un design dell’interfaccia utente colorato, audace e reattivo che offre un’esperienza intuitiva su tutti i dispositivi. Allo stesso modo, Android L aggiunge una funzione di risparmio batteria che estende la vita di telefoni e tablet fino a 90 minuti.
13-Android Marshmallow (6.0)
Data di uscita: 05 ottobre 2015
Quasi un anno dopo, è nato Android Marshmallow insieme a un aggiornamento del logo di Google, che, dopo 16 anni di utilizzo dello stesso font, ha deciso di innovare. D’altra parte, rispetto alla versione precedente, non ci sono grandi cambiamenti di design in questa versione, poiché il Material Design è stato introdotto di recente.
Tuttavia, considerando altri dettagli importanti, una delle novità più interessanti è stata il formato dell’app drawer, che è tornato anche all’originale elenco a scorrimento verticale delle precedenti versioni di Android.
14-Torrone Android (7.0)
Data di uscita: 22 agosto 2016
Sebbene gli sviluppatori abbiano potuto vedere in anteprima le prime versioni di questo aggiornamento del sistema operativo cinque mesi prima, è stato rilasciato solo ad agosto 2016. Una delle novità più importanti è senza dubbio l’inclusione di Dadydream come piattaforma di realtà virtuale. Ciò è necessario per adattarsi a nuovi scenari.
Considerando altri preziosi miglioramenti, vale la pena notare che Android Nougat ha incluso il supporto multi-finestra e eccellenti ottimizzazioni del Centro notifiche. E anche aggiornamenti di sistema e applicazioni ancora più efficienti, un consumo della batteria più efficiente, la possibilità di trascinare i contenuti da un’applicazione all’altra, aggiungere nuove emoji, implementare JAVA 8, ecc.
15- Android Oreo (8.0)
Data di uscita: 21 agosto 2017
Questo è forse uno degli aggiornamenti Android più riconosciuti fino ad oggi ed era conosciuto come «Android O» al momento del suo rilascio ufficiale. A questo proposito, va notato che in un certo senso designava «prima» e «dopo» per via di Project Treble, che è stato il più grande cambiamento dei fondamenti del sistema operativo.
Ciò è stato fatto per rendere più semplice e veloce la distribuzione degli aggiornamenti Android ai produttori di hardware. Vale la pena notare che l’ opzione «Origine sconosciuta» scompare qui.
16-Torta Android (9.0)
Data di uscita: 06 agosto 2018
Questo è il nono importante aggiornamento ufficiale di questo sistema operativo e uno dei più rilevanti nella sua storia. È stato responsabile dell’implementazione della filosofia di progettazione aggiornata, denominata Google Material Theme o Google Material Theme, e ha anche rilasciato la nuova interfaccia utente Material Design 2 insieme a una guida di stile che offre ai produttori una maggiore flessibilità nello sviluppo di applicazioni.
Inoltre, Android Pie introduce un nuovo sistema di navigazione a scorrimento, Adaptive Battery, che può dare la priorità al consumo della batteria per le app più utilizzate. Inoltre, contiene una nuova barra di notifica, supporta la codifica HEIP (Image Compression Format), aggiunge suggerimenti contestuali «Azioni dell’applicazione» e ha una funzione di luminosità adattiva.
17-Android 10.0
Data di uscita: 03 settembre 2019
Android ha rilasciato la versione 10, che ha abbandonato i soprannomi di dessert o caramelle e ha intrapreso una nuova strategia di marketing basata sul far sapere agli utenti esattamente quale aggiornamento è il più recente. In questo senso si distingue perché sostanzialmente ottimizza la privacy e la sicurezza di tutti gli utenti.
Android 10.0 offre un controllo migliore e più ampio sulle autorizzazioni ricevute dalle app installate su un computer mobile o tablet (accesso agli appunti o posizione del sistema, ad esempio). Tra le altre caratteristiche interessanti, una delle più attese è un tema oscuro e più strumenti di personalizzazione.
Supporta anche una varietà di reti 5G, oltre al riconoscimento facciale 3D, HDR10+ e TLS 1.3 per una maggiore sicurezza. Inoltre, un migliore supporto per codec audio e foto in Google Play Protect.