Che cos’è il bloatware: a cosa serve e perché è sui PC
Con lo sviluppo diffuso della tecnologia informatica, ora ci sono molti termini che molti utenti non conoscono; oggi ci riferiremo al termine » bloatware «. Questo termine è spesso associato a qualcosa di negativo, poiché contiene la parola » ware «, come nel caso di malware, adware, ransomware, tra gli altri. Tuttavia, il bloatware non è associato a nessuno di essi. Resta e scopri cos’è Bloatware e a cosa serve.
È necessario sapere cos’è il bloatware e a cosa serve, poiché questo argomento interessa la stragrande maggioranza degli utenti, poiché tutti i dispositivi ne soffrono, sebbene non sia fatale. Tuttavia, si consiglia di monitorarlo e persino rimuoverlo poiché può influire sulle prestazioni di computer e dispositivi mobili.
Cos’è il bloatware e a cosa serve?
Bene, cos’è il bloatware? Per il significato che ha acquisito questo termine e il significato che ha per i computer, è necessario descrivere in dettaglio a cosa serve, i suoi pro e contro, nonché le procedure che devono essere seguite per facilitarne l’uso. Oltre ai processi per rimuovere questo tipo di programmi e app. Ti forniremo anche alcuni esempi per aiutarti a capire meglio cos’è il bloatware.
Per bloatware si intende attualmente qualsiasi software o applicazione inclusa o preinstallata su un dispositivo. In altre parole, si tratta di programmi che provengono dalla fabbrica e sono presenti sia su terminali desktop che su dispositivi mobili (soprattutto su dispositivi Android).
In generale, il bloatware è completamente innocuo e quindi non ha importanza per gli utenti. Tuttavia, si ritiene generalmente che tutti i programmi o le applicazioni di questo tipo occupino molto spazio e consumino più risorse del previsto, motivo per cui hanno un impatto significativo sul disco rigido del computer o sulla RAM del terminale. In alcuni casi, minacciano persino la privacy degli utenti.
Ecco perché il bloatware può essere quel tipo di applicazione così necessaria, come una fotocamera, una galleria di immagini o contatti. Sebbene vadano ancora oltre e siano applicazioni complementari che appartengono al produttore o a una società di terze parti e sono preinstallate per impostazione predefinita.
Pertanto, i loro sviluppatori utilizzano programmi o app simili a bloatware per monetizzare i dispositivi oltre il prezzo di acquisto finale, pagando così i produttori per preinstallarli sui dispositivi. Ecco perché sperano di incentivare i singoli utenti a usarli fintanto che rimangono ospitati su un dispositivo mobile o un computer.
Questo, di norma, provoca risentimento tra gli utenti, soprattutto quando si tratta di dispositivi costosi. Inoltre, mentre cercano di proteggere il firmware dei loro dispositivi, in determinate circostanze possono rilevare la presenza di malware.
Si segnala inoltre che tale termine è stato prorogato nel tempo. In origine, il termine «bloatware» era usato per riferirsi a tutti i programmi che erano effettivamente non necessari sul computer a causa delle loro funzioni principali, ma occupavano una quantità sproporzionata di spazio e la memoria del dispositivo esauriva.
In altre parole, era solo un software che offriva funzionalità minime all’utente e occupava una quantità eccessiva di spazio.
Perché queste app sono installate su dispositivi intelligenti?
Ora che sai cos’è Bloatware, dovresti sapere perché esistono. Ebbene, come accennato prima, i dispositivi sono preinstallati con «bloatware» per monetizzarli al di sopra del prezzo di acquisto finale. I creatori di tali applicazioni o programmi pagano i produttori di computer o telefoni cellulari per includerli come standard.
Pertanto, il numero di tali app installate sul tuo hardware dipenderà semplicemente da quanti contribuenti ci sono dietro. In questo modo, se si tratta di un cellulare offerto da un operatore di telefonia mobile, su di esso verranno sicuramente installate altre app di quella società. Inoltre, produttori come Samsung aggiungono i propri bloatware ai dispositivi che vendono.
Pertanto, l’obiettivo principale di tutto ciò è motivare gli utenti di questi computer o smartphone a utilizzare il software o le applicazioni installate in fabbrica e quindi guadagnare di più. Tieni presente che, come regola generale, le persone preferiscono utilizzare un’applicazione già installata invece di scaricarne un’altra che abbia le stesse funzionalità.
Vantaggi e svantaggi dei bloatware: sono davvero necessari?
Ebbene, ora che è possibile rimuovere il bloatware, gli utenti spesso si chiedono se hanno davvero bisogno di mantenere installato il bloatware o se sia meglio rimuoverlo dal proprio computer o smartphone. Per determinarlo, è opportuno evidenziare i principali vantaggi e svantaggi di avere questo tipo di applicazione o programma su un dispositivo smart.
Per questo motivo vi segnaliamo ora il più interessante dei bloatware:
Vantaggi
Per quanto riguarda i migliori vantaggi del bloatware, noto anche come «crapware«, notiamo che sono pochissimi, e in questa sezione menzioneremo quali sono:
- Di solito sono programmi e applicazioni innocui: poiché i loro sviluppatori sono concentrati sulla fornitura di una soluzione con sicurezza totale, la maggior parte dei bloatware è innocua e non influisce negativamente sulla privacy dei suoi utenti. Tuttavia, questo non è sempre il caso.
- Comodo per un’attività specifica: alcuni programmi o applicazioni installati in fabbrica consentono di eseguire facilmente determinate attività. Evitano di dover scaricare un nuovo strumento con le stesse funzionalità.
- Consentono di testare i servizi della versione finale – In alcune circostanze si tratta solo di programmi di prova che scadranno dopo qualche tempo. Ecco perché sono ideali per testare la loro versione finale e, grazie a ciò, l’utente potrà decidere se acquistarla e/o pagarla.
- Possono essere molto utili: sono infatti app in grado di leggere codici QR, registratori vocali, calcolatrici o un calendario. Questo è utile per qualsiasi utente medio.
Svantaggi
Al di là dei vantaggi che forniscono ai propri utenti, la verità è che il bloatware è meglio conosciuto per i suoi svantaggi, ed è per questo che è anche conosciuto con il nome dispregiativo di «crapware«.
Questi sono i principali svantaggi del bloatware:
- Necessitano di molta RAM o hard disk: trattandosi solitamente di programmi e app importanti, hanno un impatto negativo sul funzionamento del dispositivo, poiché rivelano un maggiore utilizzo dell’hard disk o della RAM.
- Di solito rallentano i dispositivi: se molti di questi software sono installati su un computer o uno smartphone, funzioneranno molto più lentamente del normale. Di conseguenza, la velocità di elaborazione sarà ridotta e gli utenti non saranno in grado di sfruttarla appieno, poiché ogni azione eseguita dal computer diventerà ingombrante.
- Possono essere insicuri: sebbene molti sviluppatori si concentrino sulla fornitura di soluzioni completamente sicure, la verità è che molti plug-in espongono agli utenti notevoli problemi di privacy. Pertanto, aumenta il rischio di infettare il sistema operativo con qualsiasi malware in generale.
- Sono una specie di trappola: essendo una forma di monetizzazione per i produttori stessi, sono considerate una trappola o una truffa per gli acquirenti. In un certo senso, gli acquirenti finiscono per pagare più del previsto per così tanti programmi e app che potrebbe esserci anche un costo mensile dopo una prova gratuita.
- Potrebbe essere inutile per molti utenti: mentre alcuni bloater sono utili per eseguire determinate attività senza dover scaricare un nuovo strumento, la maggior parte dei bloater sono inutili e persino ignorati dagli utenti. Pertanto, occupano solo spazio che potrebbe essere utilizzato al meglio.
Passaggi per rimuovere il bloatware preinstallato da un dispositivo e liberare spazio
Dati i rischi e gli svantaggi che il bloatware comporta per sua natura, è possibile rimuovere questi programmi o app preinstallati dai computer e dai telefoni per migliorare le prestazioni dell’apparecchiatura ed evitare di compromettere il disco rigido o la memoria RAM.
Di seguito sono descritti in dettaglio i passaggi da seguire per disinstallare un programma preinstallato su vari sistemi operativi:
1- Su macOS
D’altra parte, i computer Mac hanno la capacità di rimuovere facilmente bloatware o programmi. In altre parole, gli utenti possono disinstallare facilmente file di lingua, estensioni del browser e applicazioni inutili preinstallate sul computer.
Di seguito descriviamo in dettaglio ogni passaggio che devi eseguire:
- Innanzitutto, apri la cartella Applicazioni, devi individuare e selezionare il programma o l’applicazione che desideri rimuovere dal tuo computer.
- Quindi devi fare clic con il pulsante destro del mouse su questa app e selezionare l’opzione «Ottieni informazioni«.
- Successivamente, è necessario scorrere fino alla parte inferiore della finestra e quindi fare clic sull’icona del lucchetto per inserire la password specificata.
- Quindi, nella sezione «Condivisione e autorizzazioni«, devi inserire che tutti gli utenti abbiano i diritti di lettura e scrittura. Pertanto, se disponi dei diritti di amministratore sul tuo Mac, puoi disinstallare questa app.
Se invece preferisci rimuovere velocemente tutti i Bloatware dal tuo Mac, puoi avvalerti di uno strumento professionale specializzato noto come «CleanMyMac«, che è un’applicazione di pulizia che offre un set completo di strumenti per rimuovere tutto ciò di cui hai bisogno sul tuo computer Mac.
Per procedere con la rimozione di bloatware, dovresti scaricare il tool e nel tuo menu principale dovresti andare nella sezione “ Estensioni e Uninstaller ” per eliminare i programmi misti presenti in esso in modo semplice.
2- In Windows 10
Per quanto riguarda Windows 10, è noto che si tratta di un sistema operativo preinstallato e configurato su molti computer. Pertanto, gli utenti creano semplicemente un account, stabiliscono una connessione Internet e installano il programma di loro scelta.
Tuttavia, si distingue ancora come sistema operativo che di solito viene fornito con alcune applicazioni preinstallate oltre a Microsoft Office 365. In quasi tutti i casi, questi programmi sono versioni di prova che occupano solo spazio su disco e consumano risorse di sistema, quindi è meglio disinstallarli.
Ecco la procedura da seguire in Windows 10 per farlo:
- Entra nel menu «Start» e seleziona «Impostazioni«.
- Quindi vai alla sezione App e quindi devi fare clic su App e funzionalità.
- Successivamente, si aprirà un elenco di app installate di fronte a te. Da lì, è necessario selezionare ciascuno di essi e quindi è necessario fare clic sul pulsante «Disinstalla«.
Puoi anche procedere come segue:
- La prima cosa che devi fare è trovare il Pannello di controllo direttamente in Start (nella barra di ricerca).
- Successivamente, dovresti fare clic su «Disinstalla un programma«.
- Infine, vedrai un elenco di app installate e scegli semplicemente il bloatware che desideri rimuovere.
Inoltre, c’è un altro modo più semplice: cerca l’icona dell’applicazione nel menu «Start», selezionala e procedi facendo clic sull’opzione «Disinstalla «.
3- Su iOS
Con il rilascio di iOS 10, ora è possibile eliminare molte delle app preinstallate di Apple su iPhone e iPad. Alcuni di essi non possono essere eliminati in alcun modo, ad esempio: App Store, Impostazioni, Ricerca, Messaggi, Foto, Salute, Portafoglio e Orologio.
Pertanto, è necessario spiegare passo dopo passo come rimuovere rapidamente bloatware dal tuo iPhone o iPad:
- Devi prima accedere all’icona dell’applicazione preinstallata sul tuo dispositivo.
- Quindi tieni premuta l’icona e, dopo che il dispositivo vibra, devi fare clic sulla croce mostrata lì.
- Successivamente, è necessario fare clic sul pulsante » Elimina» e il gioco è fatto.
Non appena lo fai, le funzioni di questa app scompaiono immediatamente o addirittura, in alcuni casi, vengono trasferite ad altre applicazioni native dell’iPhone o dell’iPad.
4- Su Android
Su telefoni cellulari e tablet Android forniti dalla fabbrica con più applicazioni bloatware, è anche possibile rimuovere facilmente tale bloatware dai dispositivi. Tuttavia, è importante sapere che alcune app necessitano dei privilegi di root per completare la disinstallazione mentre altre no.
Successivamente, indichiamo come farlo in un modo più comune:
- Per iniziare, vai al menu delle impostazioni del terminale e seleziona la sezione «Applicazioni«.
- Ora devi inserire tutte le applicazioni, individuare quella preinstallata che desideri rimuovere dal tuo cellulare o tablet e aprirla.
- Quindi, in tutti i suoi dettagli, controlla se ha un pulsante Disinstalla (e un altro per non disattivare). In tal caso, dovresti essere in grado di sbarazzarti dell’app in modo permanente.
Se un’app non ha un pulsante di rimozione, puoi disinstallarla solo se esegui il root del telefono o ottieni i diritti di superutente. Questa non è l’opzione più interessante per molti utenti, quindi ecco un altro modo per disabilitare l’applicazione senza troppi problemi:
- Accedi al menu Impostazioni del tuo dispositivo e vai alla sezione «Applicazioni«.
- Quindi trova l’app che desideri disabilitare e vai alla schermata delle informazioni.
- Quindi devi solo fare clic sul pulsante «Disattiva«. In questo modo otterrai un risultato accettabile senza bisogno di root, e recupererai anche spazio libero poiché queste applicazioni non funzioneranno più.
Elenco dei programmi bloatware più popolari sui principali sistemi operativi
Infine, sono di grande interesse le informazioni su quali programmi o app sono riempitivi per ciascuno dei sistemi operativi. Per questo motivo abbiamo preparato una lista con la quale scoprirai quali programmi stanno occupando spazio sul tuo computer o cellulare, e potrai eliminarli se non li utilizzi:
1-Mac
I computer Apple esibiscono anche una serie di famosi «programmi gonfiati» bloatware e li nomineremo di seguito:
- Fotografie.
- iTunes.
- Safari.
- Posta di mela.
- iBook.
- iMovie.
- Banda del garage.
2- Finestre
Sui computer Windows 10, i programmi bloatware più popolari sono i seguenti:
- Dipingere.
- Telecamera.
- Calcolatrice.
- Fotografie.
- Calendario e posta.
- Sveglie e orologio.
- Messaggi.
- Notizia.
- Mappe.
- Xbox GameBar.
- Volta.
- Registratore vocale.
3-Android
Sui dispositivi Android, sia smartphone che tablet, c’è anche molto bloatware. Pertanto, per conoscere i più popolari, abbiamo compilato questo elenco:
- Play Store.
- Contatti.
- Messaggi.
- Guadare.
- Google (Chrome, Gmail, Maps, Drive, YouTube, Foto, Duo e Play Movies).
- Calendario.
- Galleria.
- App Microsoft.
- Telecamera.
- Radio.
- Game Launcher.
- Telefono.
4-iOS
Infine, andremo alle app bloatware più riconosciute per iPhone e iPad, poiché è il loro sistema che consente loro di disinstallarle senza problemi:
- Facetime.
- Contatti.
- Orologio Apple.
- Sacchetto.
- Volta.
- Musica.
- Itunes store.
- iCloud Drive.
- Trova i miei amici.
- Calendario.
- Calcolatrice.
- Mappe.
- Posta.
- Promemoria.
- Notizia.
- Casa.
- Gradi.
- Consigli.
- Note vocali.
- Video / TV.
- Podcast.
- iBook.