Intervista a Nacho Niharra, ex CEO di Apple Spain
Per parafrasare il detto, poche domande sono sufficienti per un buon intenditore. Conosco Nacho Niharra da quasi trent’anni, quando comandava l’allora piccola Apple, ai tempi delle Performas, dei PowerMac e dei PowerBook da 17 pollici.
L’ho visto in presentazioni di prodotti, sistemi operativi e fiere (ah, i tempi del SIMO…). Abbiamo collaborato al Progetto GRIMM, di cui sono ancora un grande fan, anche se oggi è già estinto, e al CampusMac, il nostro tentativo di creare un incontro di maqueros che unisse allenamento e divertimento (in quei giorni si stringevano amicizie indelebili).
Certo, a quel tempo per me era solo la figura di punta di Apple, e solo il tempo mi ha dato una prospettiva sul numero di fronti che avevo aperto e su quanto doveva essere difficile affrontare tutto mantenendo sempre le forme.
Negli anni, l’affare mi ha permesso di conoscere meglio l’uomo, ed è per questo che, quasi tre decenni dopo, continuiamo a essere in contatto, ora con il margine per parlare con franchezza e ingenuità di ciò che abbiamo vissuto e sofferto.
Speriamo che vi piaccia e vi piaccia, e se avete altre domande o suggerimenti, lasciateci un commento per organizzare nuove interviste!
Grazie Nacho per il tuo tempo e la tua generosità.