Il futuro ha in serbo una città supportata dalla blockchain
Il milionario di criptovalute e avvocato per la protezione dei consumatori Jeffrey Berns ha recentemente annunciato un nuovo piano che potrebbe avere un impatto importante sullo sviluppo della blockchain. Berns è anche il CEO di una società chiamata Blockchains LLC. Questa è una società che ha acquistato più di 67.000 acri nel nord del Nevada all’inizio di quest’anno. L’operazione è costata circa 170 milioni di dollari e il motivo dell’acquisto rimane sconosciuto fino ad ora.
Annunciata una nuova città basata su blockchain
Un nuovo annuncio arrivato pochi giorni fa ha rivelato i piani per creare una nuova città nel deserto. Tuttavia, questa «Sandbox City» non sarà dedicata al gioco d’azzardo nei grandi casinò. Invece, questa sarà una città futuristica che verrà eseguita sulla tecnologia blockchain.
L’obiettivo del progetto è costruire la prima entità di collaborazione distribuita che utilizzerà numerose iniziative per aiutare l’ecosistema blockchain. Tutti avranno i loro poteri di voto e i diritti di proprietà registrati nella blockchain, trasparente e resistente alla manipolazione.
Come previsto, anche questa struttura non avrà alcun governo o nessuna grande società in controllo e responsabile del processo decisionale. Invece, tutte le decisioni che riguardano la città dovrebbero essere nelle mani dei suoi cittadini, che potranno votare su varie questioni e utilizzare le criptovalute come metodo di pagamento.
Uno degli obiettivi è dimostrare che le nuove tecnologie che cambiano il mondo possono consentire al commercio, allo sviluppo del business e alla vita residenziale di coesistere e migliorare la vita. Mentre la tecnologia blockchain rimarrà al centro del progetto, tutte le tecnologie nuove e innovative saranno benvenute purché contribuiscano a mantenere il sistema democratico, onesto ed equo. Ciò include cose come la nanotecnologia, l’intelligenza artificiale, la stampa 3D e altro ancora.
Berns sta preparando il terreno per la costruzione di Sandbox City
Berns ha già fatto molto per realizzare questo progetto. L’area prescelta è vicina a complessi appartenenti ai maggiori colossi tecnologici, come Apple e Google. Inoltre, l’area è anche molto vicina alla Tesla Gigafactory. Berns ha già investito più di 300 milioni di dollari, utilizzando questi soldi per acquistare terreni, uffici, assumere personale e altri simili.
Inoltre, Berns ha acquistato molto di più, come bunker militari che verranno utilizzati per archiviare in modo sicuro risorse digitali fisiche. Inoltre, acquisì un’intera fortezza in Svizzera, oltre a una in Svezia, da utilizzare per lo stesso scopo. Infine, Berns ha anche affermato di aver acquistato una banca che offre soluzioni fiat-friendly per le criptovalute. Ciò è avvenuto in risposta alla decisione della sua vecchia banca di bloccare le sue carte dopo che si era rivelato uno dei clienti di Coinbase.
Grazie al suo investimento in Ethereum nel 2015, apparentemente Berns ha guadagnato molti soldi. Soldi che ora vengono utilizzati per finanziare questo progetto, che è il loro ritorno nel mondo delle blockchain e delle criptovalute.
L’idea, come lui stesso sosteneva, non era di arricchirlo, né voleva diventare un magnate immobiliare. Invece, il suo obiettivo è creare questa città in cui tutto il processo decisionale spetterà ai suoi cittadini e la struttura aziendale sarà gestita da dipendenti, residenti e futuri investitori.
Il progetto è sicuramente ambizioso e probabilmente ci vorranno diversi anni per essere completato. Tuttavia, molti sono entusiasti delle possibilità di una tale idea. Sebbene non sia il primo progetto del suo genere, Sandbox City è ancora un obiettivo impressionante.