Come rendere i prestiti DeFi più convenienti
- Esistono piattaforme che rendono facile per i mutuatari ottenere prestiti, anche eliminando vari fallimenti di prestiti garantiti.
- È molto probabile che il futuro della DeFi risieda nei prestiti non garantiti.
I prestiti concessi da diverse istituzioni sono qualcosa di molto comune e popolare nell’attuale sistema finanziario. Il problema è che le persone che non hanno garanzie o rating creditizio, non hanno la possibilità di accedere a questi prestiti. Ma se si parla di finanza decentralizzata la situazione cambia, anche se bisognerà vedere come rendere comunque più accessibili i prestiti DeFi.
Trasformare asset in digitale e transazioni senza trust o permessi; DeFi è stata in grado di spostare l’ecosistema finanziario in luoghi inesplorati. Tuttavia, quando si parla di prestiti, potremmo dire che, in larga misura, si seguono le linee guida dei prestiti tradizionali.
Come rendere i prestiti DeFi più convenienti
Agli albori della DeFi, i prestiti potevano essere classificati in due tipi: collateralizzati e peer-to-peer.
I prestiti peer-to-peer sono stati quelli che hanno subito avuto il maggior slancio, questo perché è stata eliminata la necessità di intermediari. Nel tempo la tendenza era in calo, il problema era che non c’era modo di chiedere il rimborso o ottenere gli interessi. Crescono invece i prestiti garantiti.
Ma il processo di blocco delle risorse crittografiche equivalenti al capitale preso in prestito; Era qualcosa che divenne popolare e i protocolli di prestito iniziarono ad apparire in vari luoghi. Dobbiamo tenere a mente che le risorse crittografiche, per la maggior parte, sono molto volatili.
Se il valore del bene prestato si apprezza o quello del bene garantito inizia a scendere, oltre il rapporto di garanzia; quindi il prestito termina e viene rimborsato automaticamente, senza gli interessi che maturavano. Questo si traduce in una perdita piuttosto considerevole per quegli istituti di credito che guadagnano sugli interessi.
Per cercare di aggirare un po’ questo problema, sono diventati popolari i prestiti sovragaranzia. È che il valore del bene bloccato è molto più alto del valore del capitale preso in prestito.
Ciò significa che i mutuatari devono contribuire molto più del necessario per coprire la volatilità del bene. Il problema è che questo non elimina completamente il pagamento anticipato di un prestito.
Nonostante questo tipo di problemi, i prestiti non garantiti hanno continuato a progredire. Il problema è che è tempo di guardare avanti, di fare un passo ed evolversi per continuare a progredire e posizionarci come un’alternativa del tutto percorribile.
Prestiti senza garanzie
L’idea dei prestiti non garantiti gira da tempo, questa è una novità per la DeFi.
Un buon esempio di ciò che vogliamo trasmettere sono i prestiti flash di Aave. In questo caso, i mutuatari possono prendere in prestito senza garanzie, ma il mutuatario deve rimborsare l’importo entro il termine della stessa transazione.
È un prestito a breve termine, brevissimo termine; che è generalmente ideale per sfruttare le opportunità di arbitraggio. Tuttavia, questa non sarebbe una soluzione praticabile ed è impossibile sostituire i prestiti garantiti con questo.
Ci imbattiamo anche nel protocollo di prestito non garantito di TrustToken: TrueFi. Questo è uno sviluppo di creatori di stablecoin come TUSD. È il protocollo leader di DeFi per i prestiti non garantiti.
Lanciato a novembre 2020, ha realizzato più di 220 milioni di dollari in prestiti a catena non garantiti e ad oggi non c’è un solo default.
Ha un approccio completamente diverso al prestito, poiché combinando i dati dentro e fuori la catena, che si traduce nel primo modello di credito crittografico al mondo, allo stesso tempo si basa sull’accettazione della comunità, ottenendo che i titolari di token TRU possano votare per approvare nuovi prestiti.
Ciascuna delle transazioni è completamente trasparente. Questo ovviamente crea una grande fiducia tra creditori e debitori. Nel caso dei finanziatori, sono quelli che aggiungono attività al gruppo di prestiti TrueFi al fine di fornire liquidità per i prestiti.
I mutuatari devono presentare un’incorporazione rigorosa e, una volta approvati dai titolari di TRU, possono presentare prestiti secondo i termini del loro limite di credito.
¿ Come viene concesso il plafond? Questo viene deciso in base al tuo punteggio di credito, che può variare da 0 a 255, in base alla tua storia creditizia e alle metriche. Ovviamente, i mutuatari devono rimborsare l’importo del capitale più gli interessi prima della scadenza del termine e ogni rimborso aumenta il loro limite di credito.
Ovviamente, questa nuova idea in cui la comunità decide sulle applicazioni, ha diversi vantaggi. Innanzitutto, i mutuatari possono ricevere un’eccellente efficienza del capitale. Per quanto riguarda la necessità di garanzie, queste vengono completamente ed efficacemente eliminate, mentre la collettività ne valuta i rischi.
In questo modo, tutti i finanziatori hanno un modo di generare grandi entrate su base stabile. Qualcosa che compete direttamente con i prestiti tradizionali.
Tieni però presente che non è l’unica piattaforma per questo tipo di prestito, visto che ad esempio esiste anche la piattaforma Nexo, che ti permette anche di generare entrate passive dalla custodia delle tue monete.
Il futuro dei prestiti DeFi
TrueFi consente ai proprietari di case di prendere in prestito, ma elimina anche diversi difetti fondamentali nei prestiti garantiti. Considerando l’enorme successo di questa piattaforma, possiamo essere certi che gli utenti si stanno avvicinando sempre di più ai prestiti chirografari.
Tutto ciò che serve per vedere come appaiono più protocolli di questo stile è semplicemente il tempo. Tra non molto potremo vedere diversi protocolli che ci consentiranno di accedere ai prestiti chirografari. E tutto sembra indicare che è la via da seguire per la DeFi.