Come migliorare le prestazioni e la sensibilità in Overwatch e farlo sembrare migliore
Migliora le prestazioni in Overwatch
Se vuoi che Overwatch sia migliore, dovrai tenere conto di alcuni aspetti, ma soprattutto abbassare la qualità grafica del gioco.
Qualità grafica inferiore
Indubbiamente, la prima cosa che dovresti fare per migliorare le prestazioni in Overwatch è abbassare la qualità grafica. Questo può sembrare un compito complicato, ma certamente non lo è. Nonostante le molteplici impostazioni grafiche, ci sono alcuni criteri che puoi prendere in considerazione.
Prima di tutto, tieni presente che la modalità di visualizzazione è impostata su «Schermo intero». La modalità a schermo intero è generalmente più efficiente in termini di prestazioni. L’opzione di sincronizzazione verticale può aiutarti a ottenere prestazioni più fluide, ma con un leggero ritardo di input (ritardo tra ciò che fai e ciò che viene visualizzato sullo schermo).
La cosa migliore da fare se non vuoi complicarti troppo con le impostazioni di Overwatch è andare alla scheda «Qualità grafica» e selezionare «Bassa». Indubbiamente, questa rapida configurazione può essere molto utile per migliorare le nostre prestazioni.
Chiaramente puoi fare delle configurazioni a tuo piacimento, la cosa più consigliabile è analizzare le prestazioni e trarre le tue conclusioni. Valutando le prestazioni del gioco, puoi giungere alla conclusione se è possibile migliorare l’aspetto grafico o optare per una prestazione migliore.
Riduci la risoluzione
La sezione risoluzione è anche tra le opzioni grafiche, essendo qualcosa che devi prendere in considerazione. Questa è una delle opzioni che ha il maggiore impatto sulle prestazioni, soprattutto sulle schede grafiche più semplici.
La cosa migliore sarebbe usare la risoluzione nativa del tuo monitor. Anche così, se dopo aver abbassato la qualità grafica hai ancora problemi, dovrai apportare modifiche. Abbassare la risoluzione è l’ultima cosa che vuoi, ma se il tuo computer non è all’altezza, potresti doverlo fare.
C’è uno strumento molto utile che può aiutarti a verificare come si comportano i tuoi componenti con un gioco. Ci riferiamo a MSI Afterburner che permette di monitorare la temperatura e l’utilizzo di FPS, CPU, GPU e RAM. Indubbiamente questo sarà utile per verificare se un componente non è all’altezza, in tal caso potrebbe essere necessario cambiarlo
Cambia qualche componente
Cambiare un componente del nostro computer è forse l’ultima cosa che vogliamo ottenere per migliorare le prestazioni. Sfortunatamente, se la tua attrezzatura è molto vecchia, di solito è l’unica risoluzione.
Fortunatamente oggi è possibile costruire un computer da gioco economico, che senza dubbio ti permetterà di giocare correttamente a Overwatch. È qualcosa di raccomandato in modo che tu smetta di provare frustrazioni. Basta raccogliere qualche mese e assicurarsi di acquistare qualcosa che ti permetta di giocare comodamente.
Migliora la sensibilità di Overwatch
La sensibilità è un fattore determinante per giocare correttamente a Overwatch. Non avere una sensibilità adeguata può farci giocare peggio. Per i motivi di cui sopra, è senza dubbio qualcosa che dovresti considerare.
Anche così, spesso è difficile per i neofiti trovare la giusta sensibilità, ma con alcuni consigli sarà più facile.
Prima di tutto, devi sapere che non esiste una sensibilità perfetta e che si tratta di adattamento. Per questo motivo, a poco a poco, cerchi sensibilità che vadano meglio con te, anche se sicuramente la cosa più consigliabile è abituarti a sensibilità basse, che è lo stesso principio di quando si mira in Fortnite e altri giochi simili.
Certamente come punto di partenza si consiglia di guardare le impostazioni di sensibilità dei professionisti di Overwatch. Fortunatamente abbiamo il sito Prosetting professionale di Overwatch, uno spazio in cui puoi vedere i giocatori più importanti del gioco e le loro impostazioni.
Basta cercare il tuo giocatore preferito e osservare le impostazioni, c’è anche la sensibilità. Prova la sensibilità di un esperto e vedi se ti adatti. Ricorda, è tutta una questione di pratica e adattamento.