Come abilitare l’utente root in Ubuntu Server in modo semplice
Hai bisogno di accedere alle cartelle di sistema su Ubuntu Server? La soluzione è diventare un utente Root, ti mostriamo il modo semplice per farlo. Ubuntu Server è una variante del sistema operativo open source Ubuntu, pensato principalmente per essere installato sui server.
Attualmente, l’utilizzo di questo sistema operativo sui server è diventato popolare, poiché il suo ambiente, sebbene non grafico, è molto facile da usare anche da remoto. Allo stesso tempo è possibile creare e aggiungere utenti in Linux con permessi di root.
Non richiedendo questo ambiente grafico, utilizzando le righe di comando, le risorse possono essere utilizzate per massimizzare la capacità del server, ottenendo risultati migliori.
Inoltre, durante il processo di installazione, si possono stabilire preferenze specifiche per il tipo di server da utilizzare, rendendo Ubuntu Server un sistema operativo adattabile alle esigenze di ogni utente.
La sicurezza è anche un aspetto importante in questo sistema operativo, consente la creazione di directory crittografate per proteggere dati e informazioni importanti.
Un’altra caratteristica che rende questo software il preferito di molti è la sua durata, ovvero che può essere online per anni senza presentare bug o errori significativi. Inoltre, ha un sistema di supporto per ogni versione e in caso di aggiornamento l’utente può scegliere cosa aggiornare.
D’altronde, essendo software libero, i costi necessari per ottenere un server con sistema operativo Ubuntu sono molto inferiori rispetto ad altri.
Qual è l’utente root?
È un tipo di utente che ha accesso amministrativo al sistema, quindi è autorizzato ad apportare modifiche nella root. Quando si installa un sistema operativo, nella maggior parte dei casi, il primo utente creato avrà l’accesso Root, mentre gli altri saranno limitati per motivi di sicurezza.
Tuttavia, è possibile autorizzare altri utenti utilizzando l’applicazione Utenti e Gruppi e la stessa rimuovere i permessi.
L’accesso root consente agli utenti autorizzati di apportare modifiche che consentono migliori prestazioni sui server. Questi tipi di utenti possono anche limitare o consentire l’accesso a determinati dati o file archiviati ad altri utenti del server. Per questo motivo, si consiglia che solo gli utenti esperti dispongano dell’accesso root.
Abilita utente root
Uno dei modi più semplici per attivare l’utente root è utilizzare il comando sudo, che corrisponde all’utilità Linux Super User Do. Questa utilità ti consente di eseguire azioni che richiedono privilegi di sicurezza che solo alcuni utenti hanno, consentendoti di avere temporaneamente l’ accesso root.
Eseguendo il comando sudo, puoi vedere tutte le azioni consentite, ad esempio, concedere le autorizzazioni a un utente o a un gruppo di utenti, tra le altre.
Nel caso in cui utilizzi un utente senza accesso root, puoi utilizzare il comando sudo per eseguire azioni limitate al superutente. Ad esempio, digitando sudo apt-get install (nome del pacchetto) è possibile installare programmi.
Mentre il comando sudo apt-get uninstall (nome del pacchetto) consente di disinstallare i programmi, un’azione che richiede privilegi di sicurezza.
Se non vuoi digitare il comando sudo ogni volta che vuoi eseguire un’azione, devi eseguire il comando sudo su -. In alcuni casi, ti verrà richiesto di inserire la tua password utente e quindi il nome utente cambierà indicando che sei già un utente Root.Ora che disponi delle autorizzazioni necessarie, sarai in grado di apportare le modifiche di sistema che desideri, come installazione o disinstallazione di pacchetti o programmi.. Nel caso lo dimentichi, dovrai recuperare la password utente dimenticata in Ubuntu dal terminale.
Il tempo predefinito per questa operazione è 15 minuti, ma questa preferenza può essere modificata dall’utente amministratore.
Poiché le modifiche al sistema hanno ripercussioni sul sistema operativo e potrebbero danneggiarlo, è meglio concedere l’accesso root solo agli utenti esperti. In questo modo viene mantenuta la sicurezza e l’integrità delle informazioni memorizzate sul server. Ma dovresti comunque sapere come cambiare la password di root dimenticata in Ubuntu Linux
Disabilita utente root
Una volta terminate le modifiche desiderate, è possibile disattivare l’accesso root per l’utente che si sta utilizzando.
Un’opzione sarà quella di attendere la scadenza del tempo impostato per la scadenza del comando sudo su. E, in caso di completamento prima della scadenza di questo tempo, utilizzare il comando sudo passwd –dl root. Una volta effettuato nuovamente l’accesso con il tuo utente senza privilegi, non potrai apportare modifiche al sistema.