Come installare temi Substratum su cellulari Android 8 Oreo senza essere root?
Attualmente, l’app Substratum si distingue per offrirci molte alternative per personalizzare il nostro cellulare, soprattutto se hai una ROM personalizzata. Tuttavia, in questo nuovo post ti insegneremo cosa dovresti fare per installare i temi Substratum sui cellulari Android 8 Oreo senza essere root.
Un altro dettaglio importante prima di iniziare è che questi passaggi non funzionano con tutti i modelli di cellulare, tuttavia ti consigliamo di provare a vedere se sei fortunato e il tuo dispositivo è compatibile.
Passaggi per installare i temi Substratum sui cellulari Android 8 Oreo senza essere root
In questa prima sezione ti mostreremo tutti i passaggi che devi seguire per installare i temi Substratum sui cellulari Android 8 Oreo senza essere root. Il processo può essere un po’ noioso all’inizio, quindi ti consigliamo di seguire tutti i passaggi alla lettera in modo da poter completare tutto in breve tempo e facilmente.
- Per iniziare, devi aggiornare il Google Play Store alla sua versione più recente, quindi scaricare due applicazioni: Substratum e Andromeda. Quest’ultimo ci fornisce tutti i permessi di cui avremo bisogno per installare i temi senza dover essere un utente root, ma l’unica brutta notizia è che devi pagare per scaricare tale applicazione.
- Dopo aver acquistato l’app Andromeda dal Google Play Store, dovresti testarla per assicurarti che funzioni. Ti ricordiamo inoltre che puoi restituire l’app senza doverne pagare il costo, purché non trascorrano più di due ore dal download. In altre parole, se lo fai, ti rimborseranno i soldi che hai pagato per scaricare l’app.
- Ora devi scaricare la versione per PC di queste applicazioni da Internet.
- Quindi, per le versioni Windows è necessario decomprimere il file ZIP e collegare lo smartphone al PC tramite un cavo USB. Inoltre, ti ricordiamo che devi avere l’applicazione Andromeda aperta sul tuo telefonino e quindi puoi eseguire il file eseguibile che si trovava nella cartella compressa.
- Al contrario, se hai un Mac allora devi montare il file DMG come una singola unità, quindi collegare il cellulare al PC e poi devi eseguire l’app. In questo caso, è necessario cercare l’immagine utilizzando Esplora file.
- Se invece preferisci usare Linux, devi decomprimere la cartella, connettere il cellulare Android al computer, ricordandoti di avere l’app aperta prima. Infine, procedi all’apertura di un terminale ed esegui il seguente comando «./start_andromeda.sh» nella directory in cui hai aperto il file ZIP.
- Come facciamo a sapere quando possiamo accedere a Substratum? Bene, è molto semplice, poiché vedrai che l’app Andromeda diventa verde, il che ci garantisce l’accesso all’applicazione Substratum.
- Infine, non resta che scaricare e installare tutti i temi che vuoi da Substratum per personalizzare il tuo dispositivo Android 8 Oreo come preferisci e senza dover essere un utente root. Infatti è anche possibile scaricare tali argomenti da alcuni forum su internet o da Google+.
Guida per imparare a usare l’applicazione Substratum
In precedenza nella sezione precedente ti abbiamo mostrato cosa dovresti fare per attivare l’app Substratum e quindi installare i suoi temi senza dover essere un utente root. Tuttavia, la cosa interessante di questa app arriva quando è già installata. Questo perché puoi iniziare ad applicare i temi che arrivano nell’app store.
Per fare ciò, scarica semplicemente i temi e poi puoi applicarli come preferisci, il che ci dà molta libertà quando si tratta di personalizzare il nostro cellulare.
Nel caso non lo sapessi, l’ app Substratum funziona a strati. Per questo motivo non sarà necessario applicare completamente il tema se si desidera solo ottenere alcuni colori o pulsanti per migliorare la navigazione nei menu. Tuttavia, ti consigliamo di selezionare i livelli che desideri utilizzare e quindi premere l’opzione «Compila e attiva».
Se ti sono piaciute le informazioni contenute in questo post, allora ricordati di condividerle con tutti i tuoi amici attraverso i social network, soprattutto con coloro che stanno cercando di dare un nuovo look all’interfaccia dei propri dispositivi Android.Ci vediamo al prossimo post!