Quali sono tutte le versioni del sistema Android e le sue funzionalità?
Ti sei mai chiesto quali sono tutte le versioni del sistema Android e le loro caratteristiche? In questo articolo faremo un resoconto del sistema Android e delle funzionalità che sono state introdotte in ciascuno di essi.
Riepilogo di tutte le versioni di Android e delle loro caratteristiche principali
L’idea originale dei fondatori di Android Inc. era quella di creare il miglior sistema operativo per le fotocamere digitali. La sua attenzione si spostò sul mondo dei cellulari poiché vide che si trattava di un mercato più ampio. E nel 2005 Google ha acquistato l’azienda.
Le prime versioni (che non hanno visto la luce) erano pensate per cellulari con tastiera fisica, stile Blackberry. Ma nel 2008 Apple ne ha imposto uno nuovo per i cellulari attuali, quindi Google ha deciso di adattare il suo sistema operativo ai telefoni touch con una grande diagonale. Dopo alcune versioni beta, è nata la prima edizione ufficiale di Android.
Android 1.0
Nell’ottobre 2008 è uscito l’ HTC Dream, il primo cellulare con Android. Da questa prima versione, il sistema operativo includeva già funzionalità che persistono fino ad oggi: Gapps, Android Market, pannello delle notifiche e widget. Con la versione 1.1 sono stati corretti alcuni bug.
Android 1.5 Cupcake
Nell’aprile 2009 è stata lanciata ufficialmente questa nuova versione, dando inizio a una tradizione che ha reso l’alfabeto “dolce”. Sebbene ci siano stati molti miglioramenti, quello che spicca di più è l’inclusione di una tastiera virtuale.
Android 1.6 Ciambella
Lanciato nello stesso anno, Android Donut ha iniziato a supportare diverse risoluzioni dello schermo e reti CDMA. È stato introdotto un sistema di sintesi vocale. Inoltre, alcune Gapp sono state ridisegnate in uno stile più attraente.
Android 2.0 Eclair
Sempre nel 2009 esce questa nuova versione. Tra i maggiori cambiamenti, è stata introdotta la navigazione GPS su Google Maps e un app drawer.
Android 2.2 Froyo
Tra gli altri miglioramenti, questa versione ha introdotto i comandi vocali, l’antenato di Google Assistant.
Android 2.3 Pan di zenzero
Con questa versione l’accento è stato posto sull’aspetto visivo, ora i colori sono stati accentuati maggiormente, soprattutto il verde. È stato aggiunto anche il supporto per più fotocamere e connettività NFC, tra gli altri sistemi.
Android 3.0 a nido d’ape
Rilasciata nel 2011, questa versione è stata rilasciata solo per tablet. C’è stato un altro cambiamento nell’aspetto, oltre all’inclusione di pulsanti virtuali, menu delle attività e un pannello delle impostazioni rapide.
Android 4.0 Ice Cream Sandwich
Questa versione offriva ai cellulari molte delle funzionalità che erano disponibili solo per i tablet. C’è stato un restyling estetico e l’inserimento di nuove funzioni.
Android 4.1 Jelly Bean
È stato rilasciato nel luglio 2012. Ha portato con sé un’interfaccia più fluida e senza ritardi. Ha portato le impostazioni rapide al pannello delle notifiche, ha incluso miglioramenti all’accessibilità e ha introdotto Google Now.
Android 4.4 Kitkat
Con kitkat l’interfaccia è stata aggiornata e sono state aggiunte nuove funzioni. Ad esempio, la modalità immersiva durante l’esecuzione di un’applicazione.
Android 5.0 Lollipop
Il look Holo viene messo da parte e viene adottato il Material Design, modificato che ha dato un aspetto più moderno all’interfaccia. Sono stati inoltre apportati miglioramenti alle prestazioni e all’utilizzo delle risorse.
Android 6.0 Marshmallow
È arrivato nel 2015. Ha introdotto un miglioramento nell’uso della batteria e in termini di permessi delle app.
Android 7.0 Torrone
Questa versione ha prestato attenzione ad alcuni bug ereditati dalle versioni precedenti. L’ accento era posto sulle prestazioni e su come le app di terze parti potessero utilizzare tutte le funzionalità del sistema.
Android 8.0 Oreo
Oreo è arrivato nel 2017 e ha introdotto miglioramenti nel modo in cui il cellulare ha ricevuto gli aggiornamenti. Anche l’ utilizzo delle risorse delle app in background è stato migliorato .
Torta Android 9.0
Questa versione, rilasciata nel 2018, ha enfatizzato la privacy degli utenti e la nuova navigazione gestuale. Inoltre, ha introdotto un’app nativa per controllare l’utilizzo mobile: Digital Wellbeing. Che ti permette di vedere le statistiche del tempo di utilizzo delle app sul tuo telefonino.
Android 10 Q
Con questa versione abbiamo detto addio ai nomi dei dolci. Corretti alcuni dettagli e introdotta la tanto attesa modalità oscura. Poiché attualmente molte persone di solito attivano la modalità oscura in varie applicazioni del cellulare Android.
Cosa aspettarsi dalle prossime versioni di Android
Data l’attenzione al problema del miglioramento della sicurezza e della privacy sui telefoni Android, è prevedibile che nelle versioni successive non ci saranno grandi cambiamenti nella sezione visiva.
D’altra parte, è importante che tu sappia quale versione di Android hai installato sul tuo cellulare o tablet in modo da poterti aggiornare con le versioni che escono.