Come eseguire il root del dispositivo Android con KingoRoot Apk senza PC
Il rooting di un dispositivo Android ha i suoi vantaggi e svantaggi, tuttavia è ancora il metodo migliore per gestire al meglio il sistema del tuo dispositivo. Molte persone temono di eseguire il root del proprio dispositivo perché pensano che sia un processo molto macchinoso, ma oggi ti insegneremo come eseguire il root del dispositivo Android con KingRoot Apk senza PC. Prima di conoscere meglio questa app e i vantaggi che offre.
Cos’è KingRoot?
KingRoot è un’applicazione progettata per eseguire il root dei dispositivi Android in modo semplice e sicuro. L’obiettivo di KingRoot è quello di aprire l’accesso all’utente in modo che possa utilizzare al meglio le risorse del dispositivo, senza i limiti posti dal sistema operativo. In altre parole, sarai in grado di modificare parti del sistema a cui non avevi accesso prima e che potrebbero limitare il potenziale e le prestazioni della tua attrezzatura.
Ottenendo i permessi di superutente o essendo un utente root con KingRoot, sarai in grado di modificare alcuni aspetti del sistema Android e ottenere di più dal dispositivo. Ad esempio, puoi utilizzare applicazioni per utenti root che ti consentono di: disinstallare le applicazioni di fabbrica che non utilizzi, gestire meglio lo storage, personalizzare l’interfaccia e molto altro.
Secondo il sito Web dello sviluppatore, l’ultima versione dell’apk KingRoot può eseguire il root di un gran numero di dispositivi di marche diverse con Android 2.3 e versioni successive. Inoltre, non è necessario utilizzare un PC per completare il processo.
Quali vantaggi offre KingRoot durante il rooting di un dispositivo?
L’utilizzo dell’apk KingRoot per eseguire il root del tuo dispositivo ha molti vantaggi, poiché, a differenza di altri metodi, la sua installazione e il suo utilizzo sono molto semplici. Ma c’è molto di più:
- Puoi ottenere l’apk di installazione e scaricarlo totalmente gratis, senza complicazioni.
- Non hai bisogno di un PC per eseguire il processo, puoi fare tutto dal dispositivo che intendi eseguire il root.
- I permessi ottenuti ti permetteranno di gestire al meglio lo spazio di archiviazione del tuo dispositivo.
- È compatibile con migliaia di dispositivi Android di marche e produttori diversi.
- Il processo è molto veloce e devi solo premere un pulsante.
Come puoi vedere, l’ utilizzo di KingRoot è uno dei metodi migliori per ottenere i permessi di superutente sul tuo dispositivo. A differenza di quei tutorial di rooting lunghi e complicati che vedi online, con KingRoot puoi farlo da solo in pochi passaggi e te li spiegheremo di seguito.
Root dispositivo Android con KingRoot – Passo dopo passo
Come abbiamo già detto, per eseguire il root di un dispositivo Android con l’apk KingRoot non è necessario un PC o un cavo USB per collegare il dispositivo. Basta seguire i passaggi che dettagliamo di seguito:
- Accedi alla pagina ufficiale di KingRoot dal tuo dispositivo, fai clic sul pulsante «Scarica l’ultimo KingRoot (APK)» e attendi il completamento del download.
- Prima di installare l’apk è necessario abilitare l’opzione di sicurezza che permette l’installazione di applicazioni da fonti sconosciute. Se non sai come fare, clicca sul file.apk che hai appena scaricato e vedrai una notifica di «Installazione bloccata». E poi, vedrai uno screenshot che ti mostrerà i passaggi che devi seguire per abilitare l’opzione.
- Dopo aver completato il processo di cui sopra, premere nuovamente il file.apk e selezionare «Installa» nella schermata di installazione del sistema, alla fine premere «Apri».
- Nella schermata principale di KingRoot vedrai il pulsante «Avvia ora», quindi seleziona «Avvia root» per iniziare il processo di rooting.
- Vedrai una barra della percentuale in esecuzione, non uscire dall’applicazione o spegnere il dispositivo. Alla fine, il dispositivo si riavvierà e avrai il tuo computer completamente rootato.
Come noti, il processo è molto semplice, ricorda solo che prima di avviarlo, la batteria deve essere caricata almeno al 60% per evitare che il dispositivo si spenga prima di completare il processo. E dopo aver terminato e verificato se il tuo Android è stato rootato, puoi impostare i permessi di KingRoot per tutto ciò di cui hai bisogno.
È possibile che durante l’ installazione di KingRoot vengano installate anche altre app come Purify, ma non preoccuparti, queste non sono necessarie affinché i permessi di root continuino a funzionare. Se non ti servono, puoi disinstallarli senza problemi. Inoltre, KingRoot ti offre un buon menu di opzioni in modo da poter configurare le funzioni dell’applicazione. Speriamo che questa spiegazione ti sia stata utile!