parti interne di un computer
La tecnologia informatica ha rivoluzionato il mondo e ci sta aiutando sempre più in tutti gli aspetti della nostra vita. Per questo, negli ultimi 60 anni, i computer si sono evoluti continuamente, adattandosi sempre meglio.
Grazie a ciò, i computer stavano cambiando radicalmente il loro aspetto. Passando dall’essere un’enorme apparecchiatura meccanico-elettrica del peso di diverse tonnellate e occupante più stanze di spazio. Ad esempio, i primi computer di Alan Turing utilizzavano lettori di nastri, in seguito utilizzavano bobine a vuoto. Oggi i circuiti integrati consentono di avere milioni di volte la potenza di queste macchine in piccoli personal computer.
Quindi, conoscere quali sono le parti interne di un computer aiuterà a comprenderne meglio il funzionamento, che ne consentirà un migliore utilizzo, ma ci permetterà anche di capire un po’ i grandi cambiamenti che la tecnologia informatica ha subito e dove è diretta.dirige.
Cos’è un computer?
Prima di studiare l’interno di un computer, sarebbe utile prima capire cos’è un computer. In questo senso, i computer sono macchine in grado di eseguire calcoli con relativa indipendenza, ciò si ottiene attraverso l’applicazione di algoritmi logici che consentono loro di arrivare alla risposta a una determinata domanda.
Ad esempio, quanti pixel sono necessari e quale ordine e che colore dovrebbero avere per visualizzare una pagina Web o qualsiasi immagine software su un monitor.
Per tutto questo, i computer moderni hanno la capacità di rispondere a questi algoritmi utilizzando il linguaggio binario. Ciò consente di codificare tutte le informazioni di cui il computer ha bisogno, comprese le risposte dei calcoli che esegue, nei codici sì e no (uno e zero).
L’evoluzione della tecnologia che i computer utilizzano per elaborare gli algoritmi, l’aumento della potenza di calcolo, qual è la capacità di eseguire formulazioni matematiche sempre più complesse, la velocità con cui fa tutto questo e la capacità di connettersi con nuovi dispositivi (schermi, altoparlanti, eccetera.). Hanno consentito ai computer moderni di eseguire tutte le attività a cui gli utenti sono abituati, come bloggare su Internet sulle parti di un computer.
Quali sono le parti interne di un computer?
Quando si parla di parti interne di un computer ci si riferisce normalmente alle diverse tipologie di dispositivi che sono direttamente collegati alla scheda madre e che a loro volta sono protetti all’interno di un case.
Un altro modo per capire cosa sono le parti interne è dividere tutti gli elementi di un computer in base alla loro funzione. In questo modo, i dispositivi che si occupano dell’elaborazione delle informazioni sono gli interni.
Mentre cosa, quelli che hanno il compito di trasmettere le informazioni elaborate all’utente come il monitor, o che aiutano l’utente a interagire con il computer come il mouse, sono dispositivi esterni.
Quali sono le parti interne del computer?
Un modo molto utile per comprendere le caratteristiche e la funzione di ogni dispositivo interno di un computer è descriverli in ordine decrescente in base alla loro importanza nel far funzionare il computer.
Anche se questo non significa che un computer possa funzionare senza nessuna delle sue parti, poiché ha bisogno che ognuna esegua correttamente tutte le sue attività. Con questo in mente, i dispositivi sono:
Il processore o la CPU
L’acronimo CPU, tradotto dall’inglese Central Processing Unit, è un insieme di circuiti integrati che attualmente raggiunge decine di nanometri per circuito. Questi sono in grado di eseguire la maggior parte dei calcoli e dell’elaborazione degli algoritmi necessari per eseguire un programma.
In questo modo, la CPU è più del cuore dei computer, è il computer stesso. Il suo aspetto è normalmente quello di un quadratino metallico con intarsi su una delle sue facce, che gli consentono di essere collegato a uno spazio sulla scheda madre delle dimensioni approssimative della CPU.
Inoltre, è comune che le CPU abbiano sistemi di dissipazione del calore su di esse, come griglie metalliche o ventole. Ciò è dovuto al fatto che il consumo di energia necessario a una CPU per eseguire i milioni di calcoli che fa normalmente, si trasforma in una grande quantità di calore.
Scheda madre o scheda madre
La scheda o scheda madre (conosciuta in inglese come scheda madre), è dove sono collegati tutti i dispositivi esterni e interni di un computer. Di per sé, la sua funzione principale è quella di fungere da ponte di comunicazione tra ciascun dispositivo e la CPU, in modo efficiente e organizzato.
Dispone inoltre di una serie di batterie che consentono il funzionamento di alcuni elementi come l’orologio anche senza che il computer sia acceso o collegato.
Il suo aspetto è quello di un foglio di plastica, su cui sono intarsiati dei piccoli canali metallici, i bus, che fungono da canale di comunicazione tra le diverse porte di connessione di ciascun dispositivo. Ogni generazione di schede madri deve consentire la connessione di più dispositivi o farlo con la migliore fluidità possibile, senza che il suo costo di fabbricazione aumenti eccessivamente.
RAM
Le memorie RAM random access sono un particolare dispositivo che permette di aumentare la velocità del computer. Con il quale sarà possibile caricare ed eseguire più programmi in minor tempo pur avendo una maggiore capacità.
L’aspetto di queste memorie è quello di lunghe carte di plastica con diversi chip integrati in sequenza. A loro volta, sono collegati direttamente alla scheda madre in apposite porte o slot, che normalmente sono lineari e dispongono di una coppia di ganci di fissaggio a ciascuna estremità.
Le capacità di una RAM possono essere misurate in diversi modi, il primo è il suo spazio di memoria, che viene misurato in byte (come megabyte per i più vecchi o gigabyte per i moderni). Anche in generazioni come DDR2, DDR3, ecc. e le frequenze che sono in grado di elaborare, che sono misurate in Hertz.
HDD
I dischi rigidi sono le fonti di archiviazione per i file e tutti i tipi di informazioni sui computer. Si collegano alla scheda madre tramite porte cablate e non direttamente tramite slot come nel caso delle memorie CPU o RAM.
L’aspetto di questo dispositivo è quello dell’involucro che lo ricopre, poiché i dischi rigidi più utilizzati sono i nastri magnetici. In questi, i dati di ogni elemento del software (file, programmi, ecc.) vengono registrati mediante scariche elettromagnetiche, memorizzando il tutto in modo analogico in una memoria volatile.
Con lo sviluppo delle memorie flash, i dischi rigidi a nastro magnetico sono stati sostituiti da unità di archiviazione solide o SSD. Questi consumano poca energia in quanto sono memorie non volatili, consentono anche una maggiore velocità di trasferimento dei dati al secondo, quindi sono più efficienti, sebbene abbiano un costo per gigabyte di capacità maggiore.
Alimentazione elettrica
Questo dispositivo interno è quello che regola l’ingresso di energia elettrica alla scheda madre, fungendo da piccolo trasformatore del computer. Questi dispositivi che hanno la forma di una scatola di metallo con diversi cavi che si collegano alla scheda madre,
Non solo riducono le tensioni a livelli che possono essere gestiti dal resto del computer senza danneggiarlo, ma anche gli alimentatori hanno capacità specifiche. Ecco perché, per alimentare computer con dispositivi interni ad alto consumo, come più schede video, sarà necessario disporre di un alimentatore che soddisfi queste esigenze.
Scheda grafica
L’unità di elaborazione grafica o GPU è un tipo speciale di processore, in grado di eseguire una serie di calcoli e algoritmi complessi con i quali è possibile la riproduzione di tutti gli elementi grafici del software. A loro volta, possono fungere da connessione diretta ai monitor tramite porte integrate come VGA, HDMI, ecc.
Il suo aspetto è simile a quello delle memorie RAM, poiché si tratta di schede di plastica con diversi chip integrati. Sebbene quelli con una capacità maggiore possano avere un dispositivo di dissipazione del calore collegato, come le ventole.
Scheda audio
Questo dispositivo è dedicato all’elaborazione delle informazioni sonore, sia quelle che entrano attraverso i microfoni che quelle che vengono espresse attraverso gli altoparlanti. Sono schede di circuito collegate a uno slot specifico sulla scheda madre. Dispone inoltre di porte di ingresso e uscita per vari dispositivi audio esterni.
Lettore CD/DVD o BD
Questi dispositivi interni hanno caratteristiche particolari, in quanto consentono la lettura rispettivamente di CD, DVD o BD. Alcuni di questi lettori possono anche registrare informazioni e sono chiamati masterizzatori. È collegato alla scheda madre tramite dei cavi e hanno un aspetto simile a quello dell’hard disk, poiché l’apparecchiatura è ricoperta da un involucro metallico.
piastra di collegamento
Le molteplici forme in cui arrivano i dispositivi di archiviazione di massa, rendono necessario che il computer disponga di una scheda (o serie di schede) che funge da ponte di connessione. In questo modo, la piastra di connessione può offrire porte per schede USB, macro e micro SD, tra le altre.
Scheda di rete
Questa parte del computer che è integrata nella scheda madre o può anche essere una scheda inserita nelle porte di espansione. Consente la connessione del computer tramite reti telefoniche, internet wired e wireless a seconda del modello dello stesso.