Che cos’è BCC in un messaggio di posta elettronica
Pochi giorni fa è stato scritto un articolo su Risorse pratiche che rendeva conto di cosa sia esattamente, l’attributo CC in un messaggio di posta elettronica, essendo di Lego, una risorsa molto interessante da utilizzare affinché terze parti siano a conoscenza di informazioni o richieste situazione.
Ora, in questo articolo tocca a scrivere di un attributo » fratello » che condivide alcune funzionalità con il CC ma si differenzia per sfumature che possono fare la differenza nella comunicazione ed è proprio l’ attributo CCO che può essere utilizzato in un messaggio di posta elettronica.
Quindi cosa significa CCO?
Il termine CCO significa « copia carbone nascosta» e questo significa – in parole più chiare e pratiche – che chiunque abbia una email, sia essa Gmail, Hotmail, Yandex, Yahoo o altro, può inviare un messaggio a un « destinatario X» e utilizzare questo attributo BCC per inviare una copia nascosta dello stesso messaggio a una o più » persone Y » senza che il destinatario X ne sia a conoscenza e anche le persone Y (se ce ne sono più di una) sapendo che ci sono altre persone che hanno ricevuto il cieco copia carbone e, naturalmente, chiunque abbia un’e-mail può ricevere messaggi in tale e-mail, essendo il destinatario o ricevendo il messaggio come copia carbone cieca.
A cosa serve il CCO?
Da un lato, il CCO condivide con CC l’utilità di terze o terze parti essendo a conoscenza di una specifica situazione o messaggio tra 2 persone… Ma a differenza di CC, con l’uso di CCO il destinatario non sa che il messaggio è arrivato loro. come copia ad un’altra o ad altre persone e che può essere molto prezioso in qualche tipo di comunicazione in cui è richiesto di riservare con qualche sospetto l’indirizzo e l’identità della/e terza/e terza/e e che possano essere informati dal primo sorgente con questo tipo di messaggio.
D’altra parte e in aggiunta a quanto sopra, il CCO è ampiamente utilizzato per inviare messaggi a molte persone senza che ciascuna di esse possa accedere o scoprire le e-mail di altre persone nel messaggio e, quindi, è un buon modo per preservare l’identità di i contatti che hanno, mantenendo la separazione e la privacy di ciascuno di loro.
Come inviare un messaggio con una copia carbone cieca BCC?
Logicamente, la prima cosa da fare per inviare un messaggio con una copia carbone cieca (BCC) è accedere all’e-mail che hai e quindi, nella posta in arrivo, andare all’opzione per comporre un messaggio che desideri inviare. In questo esempio, è stato utilizzato il servizio di posta elettronica Hotmail, ma puoi utilizzare quello che hai poiché tutte le e-mail hanno questa risorsa.
Una volta aperta la sezione per scrivere i messaggi, dovranno necessariamente compilare i 3 campi obbligatori per poter inviare il messaggio, che sono i seguenti:
- A (A): devi scrivere l’e-mail o l’e-mail della persona a cui vuoi inviare il messaggio (sarà il destinatario del messaggio).
- Aggiungi un oggetto (Oggetto): qui inserisci un titolo o una dichiarazione del messaggio che verrà inviato al destinatario.
- Aggiungi un messaggio o trascina un file: in questa finestra o campo devi scrivere il testo che vuoi esprimere al destinatario e puoi logicamente allegare o aggiungere un file se lo giustifica.
Contestualmente o dopo aver compilato questo modulo, puoi aggiungere o includere solo la copia carbone nascosta del messaggio che sta per essere inviato e per fare ciò, devi cliccare sulle lettere che identificano questa funzione e cioè » Ccn «.
Cliccando su «Ccn» si aprirà un nuovo campo o casella in cui dovranno scrivere l’e-mail della persona o delle persone che desiderano ricevere una copia carbone nascosta del messaggio ed essere così informati o consapevoli di ciò che hanno inviato.
Infine, fai clic su » Invia » e il messaggio raggiungerà anche il destinatario, una copia nascosta arriverà alle persone che hanno aggiunto le loro e-mail nell’attributo BCC e saranno informate di ciò che è stato inviato al destinatario.. Questo è, in termini generali, ciò che dovresti sapere su questo interessante attributo CCO che viene aggiunto al CC e aiuta a mantenere la comunicazione preservando le identità.