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È vero che lasciando il caricabatterie collegato spende molta elettricità?

Risparmio, così facile da scrivere e così difficile da ottenere. Tutti noi ci teniamo – o dovremmo preoccuparci – del risparmio, perché fare soldi non è facile e, come si dice in molti spot televisivi, «ogni goccia conta». Si è sempre detto che un buon modo per risparmiare è scollegare il caricatore del cellulare quando non viene utilizzato, anche se la verità è che, con i dati che ci aspettano, non possiamo essere d’accordo. Quel consumo fantasma non è altro che un mito e la matematica ha la risposta. È vero che lasciare il caricabatterie collegato consuma molta luce? Beh no.

La prima cosa che dovresti sapere è che il consumo di elettricità è misurato in kilowattora (kWh, equivalente a mille watt all’ora), e che il suo prezzo dipenderà in ultima analisi dalla potenza che hai contratto nella tua casa. Quindi, per fare questo post, abbiamo preso il prezzo del kWh al momento della stesura di queste righe, che è 0,12 euro, cioè 12 centesimi. Un altro punto importante è che, per conoscere il consumo reale, devi sapere quanti watt consuma un caricabatterie che è collegato ma senza caricare nulla, passare quei watt a kWh e moltiplicare per il suo prezzo e per le ore che trascorre collegato. Per questo caso, assumeremo quanto segue:

  • Prezzo dell’elettricità: 0,12 euro.
  • Consumo di un caricabatterie collegato senza caricare: 0,2 W all’ora * = 0,0002 kWh
  • Ore trascorse collegato senza caricare nulla: 16 ore (supponiamo di dormire otto ore e caricare il telefono solo durante questo periodo).

* Utilizzo dell’alimentazione in standby dal 2013. In realtà è più basso, ma supponiamo che sia solo 0,2 W.

Un caricabatterie collegato utilizza a malapena l’elettricità

Se il consumo di un caricabatterie collegato senza ricarica è 0,0002 kWh e lo teniamo collegato per 16 ore al giorno, il consumo energetico giornaliero è:

  • 0,002 kWh x 16 ore = 0,0032 kW al giorno che, moltiplicato per il prezzo per kWh ora, si traduce in
  • 0,0032 kW x 0,12 euro / kWh = 0,000384 euro al giorno.

Ora non ci resta che moltiplicare quella cifra per 365 giorni per sapere, più o meno, quanto sia «drammatico» quel consumo fantasma che ci fa lasciare il caricabatterie collegato senza caricare nulla. In effetti, questo consumo è un «consumo fantasma» perché semplicemente non esiste:

  • 0,000384 euro al giorno x 365 giorni: 0,14 euro.

Se ci atteniamo ai dati, lasciare il caricabatterie collegato se caricare qualcosa 16 ore al giorno per un anno intero genera una “spesa” di 0,14 euro, cioè 14 centesimi. Uno spagnolo medio che vive 83 anni spenderà 11 euro in tutta la sua vita a causa di questo «consumo fantasma». Quindi no, lasciare il caricabatterie collegato senza caricare non genera alcuna spesa. Ora, è vero che puoi staccare la spina e, si spera, alla fine dell’anno, sarai in grado di acquistare due caramelle gommose.

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